Questo Coronavirus, questa pandemia Covid-19 ha davvero cambiato il nostro stile di vita e le nostre certezze sono state stravolte.
Ma porta anche modalità nuove di divulgazione e interazione, grazie a molte iniziative che nascono giorno dopo giorno grazie alle nuove tecnologie.
Un lodevole esempio è l'iniziativa portata avanti dall'Associazione Pontina di Astronomia APA-LAN scoperta grazie all'amico e radioamatore Massimiliano Recchia IK0VVE. L'APA-LAN ha creato una rubrica in diretta video dal titolo 1/2 ora di scienza, che tratta numerosi aspetti dell'astronomia e di tematiche affini e che ha raggiunto con quella di oggi le tredici puntate.
Le ultime due puntate, la 12a e la 13a, sono state dedicate al tema della radioastronomia.
Nella 12a puntata la Dott.ssa Stefania Varano dell'INAF Istituto Nazionale di Astrofisica ha presentato la storia della radioastronomia, la sua nascita quasi casuale, il suo stato attuale, le potenzialità e gli sviluppi futuri.
Potete vedere la 12a puntata di 1/2 ora di scienza a cura dell'APA-LAN al seguente link https://youtu.be/EFZZ_6Vtues.
La 13a puntata che si è conclusa qualche ora fa, è la continuazione e un approfondimento su uno dei progetti più evoluti nel campo della radioastronomia, il progetto SKA Square Kilometre Array, presentato da uno dei protagonisti, nonché uno dei massimi esperti internazionali, l'Ing. Jader Monari dell'INAF - IRA Istituto di Radioastronomia. Jader Monari ha raccontato l'avventura dell'installazione della prima stazione prototipo di SKA presso il Murchison Radio Observatory, nel deserto dell’Australia Occidentale. Hanno collaborato alla progettazione e realizzazione di questo sistema nove istituti di sei diversi paesi, ma l’Italia è stata sempre in prima linea ed ha dato un contributo fondamentale.
Potete vedere la 13a puntata di 1/2 ora di scienza a cura dell'APA-LAN al seguente link https://youtu.be/KCQx3Se4OPY.
73 e cieli sereni.
Giorgio IU3IOU
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Link Associazione Pontina di Astronomia
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