giovedì 30 aprile 2015

raggiunto un nuovo step per l'award eDX by eQSL

Oggi è stato raggiunto ed approvato dal servizio eQSL, il secondo step dell'award eDX, per aver collegato 50 paesi da tutto il mondo. 

eDX 50 country - SWL I-4979/VE

Gran parte degli ascolti sono stati realizzati con il modo digitale JT65, un modo digitale che permette di fare collegamenti a distanze estremamente distanti con mezzi limitati.

lunedì 27 aprile 2015

Terremoto Nepal aprile 2015

Un terremoto di magnitudo 7.8 ha colpito la regione del Nepal la mattina del 25 aprile 2015 (alle 06:11 UTC, 08:11 in Italia, le 11:56 in Nepal).


La torre Dharahara, patrimonio dell’Unesco (fonte: Tgcom24)

Purtroppo continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime, che al momento sono più di 4.000. 
Tra queste anche alcuni italiani, mentre altri risultano dispersi.
L'intera comunità internazionale si è attivata per fare fronte all'immane emergenza. Anche l'Italia sta partecipando con l'invio di un primo team tecnico avanzato.
Un affettuoso pensiero va a tutte le vittime e alle famiglie.




Contestualmente si sta delineando meglio il quadro sismologico di quanto è accaduto. 

Ecco i due approfondimenti redatti dall'INGV
Forte terremoto in Nepal (Mw7.8) il 25 aprile 2015
Terremoto in Nepal del 25 aprile 2015: aggiornamento e approfondimento


STREAMING in diretta delle comunicazioni
dell'emergenza NEPAL - Frequenza 14.205MHz
Global Emergency



Di seguito due comunicati.
Il primo riguarda la richiesta di silenzio radio su alcune frequenze al fine del loro utilizzo per fini di soccorso ed emergenza.
Il secondo è il comunicato stampa del CNSAS per due tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico vittime del terremoto.

COMUNICATO UFFICIALE DELL'A.R.E.S. AMATEUR RADIO EMERGENCY SERVICE 
Si chiede di prestare attenzione a non utilizzare le seguenti frequenze radio:
EMERGENZA SUD CHILE ERUZIONE VULCANO CALBUCO dove è in atto un piano di evacuazione 7.050 KHZ PRINCIPALE, 14.250 E 3738 KHZ SECONDARIE,
EMERGENZA SISMA NEPAL 14.210 E 7100 KHZ PRINCIPALE E 18.160 E 21.360 KHZ SECONDARIE.
GRAZIE


COMUNICATO STAMPA CNSAS
Cordoglio e commozione per i due tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico vittime del terremoto in Nepal.
Con profondo cordoglio e forte commozione il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dà la notizia della morte in Nepal, di Gigliola Mancinelli e Oskar Piazza, due membri del CNSAS impegnati in un’autonoma spedizione esplorativa di alcune forre nella zona di Langtang, a 30 chilometri dalla capitale Katmandu.
Oskar Piazza, trentino, era membro e istruttore della Scuola Nazionale Tecnici Alpini del CNSAS, mentre Gigliola Mancinelli, marchigiana, era istruttrice nazionale della Scuola Medici del CNSAS.
Il paese di Langtang è stato colpito da una grande valanga, che ha provocato anche il ferimento di Nanni Pizzorni, un altro speleologo del CNSAS, ligure. Illeso Giuseppe Antonini, il quarto membro della spedizione, direttore della Scuola Nazionale Forre.
La notizia della tragedia è arrivata a più di 24 ore dal terremoto tramite telefono satellitare, dopo numerosi tentativi di mettersi in contatto con il gruppo italiano, tentativi andati a vuoto per le attuali forti difficoltà di comunicare con il Nepal.
Pier Giorgio Baldracco
Presidente Nazionale CNSAS

webcast sulla Pianificazione dell'Emergenza

27 aprile 2015 
webcast Lezione sulla Pianificazione dell'Emergenza
organizzato da PROTEZIONE CIVILE SCHOOL

La Pianificazione dell'Emergenza
e il Modello d'Intervento nella Protezione Civile Italiana



Oggi ho partecipato a questo incontro on line dove si è affrontato il tema degli obiettivi e delle modalità di un'attenta Pianificazione dell'Emergenza, del coinvolgimento di tutte le componenti del Sistema Nazionale di Protezione Civile e dell'intera popolazione, e dell'importanza di conoscere ed adottare corretti comportamenti di autoprotezione.

Come sempre la prevenzione rimane la migliore arma contro rischi e pericoli.

domenica 26 aprile 2015

osservazione di possibili boati o brontidi in Emilia Romagna

L'area dell'Appennino Tosco Emiliano è oggetto negli ultimi mesi e anni di una discreta attività sismica sviluppata in varie sequenze sismiche che nel tempo vedono periodi di stasi e riattivazioni.

La mappa rappresenta gli eventi sismici dell'intera area dell'Appennino Tosco Emiliano a partire dal gennaio 2014 fino ad aprile 2015. Si possono distinguere facilmente quattro principali sequenze sismiche attive nell'area, partendo da ovest verso est (da sinistra verso destra): quella in Alta Garfagnana allìestremità ovest dell'area ed altri tre cluster nella zona centrale quali Porretta Terme, Castiglione dei Pepoli e Fiorenzuola.

Gli eventi sismici nell'Appennino Tosco Emiliano - gennaio 2014 aprile 2015
fonte Iside INGV
Dalla zona ci sono arrivate due distinte segnalazioni di rumori percepiti dalla popolazione, che dopo opportune verifiche possono essere considerate affidabili e attendibili.
Il pensiero è andato subito a boati e brontidi, tema più volte affrontato nel blog e alla loro possibile correlazione con eventi sismici. Ci sempre importante e doveroso che quanto sotto riportato non può considerarsi una correlazione tra i suoni e gli eventi sismici ma semplicemente una constatazione di quanto accaduto.



Prima segnalazione
Nel periodo compreso tra metà aprile ed inizio ottobre 2014 nei comuni di Crespellano e Bazzano, in provincia di Bologna, alcuni abitanti hanno segnalato un suono simile ad un motore diesel al minimo, basso e costante, chiaramente udibile sia di giorno che di notte e proveniente dai quadranti meridionali in direzione dell'Appennino.

Considerazioni
Si può notare come i luoghi di questa prima segnalazione si trovino nelle vicinanze dei tre cluster di Porretta Terme, Castiglione dei Pepoli e Fiorenzuola ad una distanza compresa tra i 40 e 50 km, distanza compatibile con l'osservazioni di fenomeni sonori quali brontidi e boati. La compatibilità deriva dalle fonti di letteratura scientifica presenti sull'argomento.
I suoni sono stati avvertiti in periodo durante il quale l'attività sismica a sud ha fatto registrare degli eventi sismici ma in numero tutto sommato contenuto.
A livello temporale è possibile una seconda considerazione: si può notare che nel periodo successivo alla cessazione dei suoni, si sono attivate e sono state registrate le fasi principali di attività sismica nell'area a sud dai luoghi di osservazione e individuate nei tre cluster sopra citati. 
Tali fasi più intense nei diversi cluster hanno fatto registrare numerosi eventi sismici in varie fasi. L'evento di maggiore intensità è stato registrato il 23 gennaio 2015 con una magnitudo pari a 4.3. 



Seconda segnalazione
Un agricoltore che abita in collina nei pressi di Savigno in provincia di Bologna, ha sentito, nel periodo che va da luglio a fine agosto 2014, la mattina presto ed alla sera un suono costante che descrive come di una fresatrice in lontananza, senza però saperne indicare la direzione.

Considerazioni
Trattandosi di un agricoltore che conosce molto bene la popolazione e gli altri colleghi della zona ed il territorio, nonché le lavorazioni che vengono eseguite nello stesso, si è potuto escludere si trattasse di mezzi agricoli o altri mezzi d'opera.
Per tale fenomeno è possibile richiamare le considerazioni della prima segnalazione in quanto si tratta di un Comune abbastanza vicino a quelli della prima segnalazione.
Una seconda osservazione è legata ad una serie di tre eventi a Sud Ovest avvenuti nei mesi di maggio e giugno 2014 ad una distanza inferiore di 10 km dal luogo di osservazione. Si di tre eventi di intensità contenuta con magnitudo compresa tra 2.0 e 2.1
Quello che si può notare è che gli eventi sismici sono stati registrati nei due mesi precedenti al periodo di osservazione del fenomeno.

Un ingrandimento della mappa nella zona di Savigno BO
e i tre eventi registrati tra maggio e giugno 2014
fonte Iside INGV

venerdì 24 aprile 2015

monitoraggio radio meteor scatter passaggio dell'asteroide 2015 HD1

L'amico Jerry Ercolini del 45°GRU ci segnala di aver effettuato qualche giorno  fa, martedi 21 aprile 2015, il monitoraggio radio meteor scatter del passaggio dell'asteroide 2015 HD1 a circa 75.000 km dalla terra.

Ecco la schermata della probabile cattura dell'asteroide mediante la tecnica meteor scatter e l'analisi spettrale della frequenza.

Immagine dell'asteroide catturato mediante tecnica meteor scatter
45°GRU

Analisi spettrale della frequenza
45°GRU

Sul sito del 45°GRU è disponibile anche la registrazione audio del monitoraggio.

domenica 19 aprile 2015

Nuvolosità Cornuda Crocetta del Montello 18 aprile 2015

Ieri 18 aprile 2015 a metà giornata si è creata una particolare copertura nuvolosa a NE della zona di Cornuda e Crocetta del Montello (TV), con un cielo particolarmente scuro e cupo verso la pedemontana trevigiana.
Con l'avanzamento del fronte e della nuvolosità si è registrato un diradamento della nuvolosità e precipitazioni debole. Nonostante questo la nuvolosità creata è stata molto coreografica come si può vedere nelle foto e nel video sottostanti.


Visuale verso Nord Est . foto di giorgio de luca

Visuale verso Nord Est . foto di giorgio de luca


venerdì 17 aprile 2015

Modena Today cita uno studio di Paolo Balocchi e Giorgio De Luca

Proprio in occasione dell'attività sismica di questi giorni lungo l'Appennino Tosco Emiliano, oggi il portale Modena Today ha citato lo studio "Sismotettonica del basso e medio Appennino modenese-bolognese tra il Fiume Secchia e il Fiume Reno (Appennino settentrionale)" di Paolo Balocchi e Giorgio De Luca (si proprio io).

Il sistema di faglie dell'Appennino Tosco Emiliano . fonte DISS 3.1 INGV


Link all'articolo di Modena Today

Link allo studio completo sul portale del GeoResearch Center Italy - GeoBlog

giovedì 16 aprile 2015

sequenza sismica Appennino Tosco Emiliano + evento in Puglia

Dalla giornata di ieri è attiva una sequenza sismica che sta interessando l'Appennino Tosco Emiliano.
L'evento di maggiore intensità al momento attuale è stato un terremoto di magnitudo(ML) 3.3, avvenuto alle ore 17:01:23 italiane di oggi 16 aprile 2015 (15:01:23 16/Apr/2015 - UTC).
Di seguito la lista dei terremoti degli ultimi giorni (fonte INGV) dove si nota la particolare concentrazione degli eventi nei due limitrofi distretti sismici dell'Appennino pistoiese e modenese



Gli eventi odierni non sono certo gli unici registrati nell'Appennino Tosco Emiliano, che negli ultimi mesi ha fatto registrare numerosi eventi che possono essere suddivisi in tre distinti cluster: Porretta Terme, Castiglione e Fiorenzuola (approfondimento a cura di Emanuele Maiorana)

Il sistema di faglie dell'Appennino Tosco Emiliano



Da segnalare inoltre che oggi alle ore 13:34 italiane è  stato registrato un terremoto di magnitudo ML 3.9 localizzato in provincia di Foggia.
Pochi minuti dopo il terremoto di magnitudo 3.9  si sono verificati altri 2 eventi di magnitudo 2.0 e 3.2, alle ore 13.37 e 13.41 rispettivamente.

mercoledì 15 aprile 2015

video esercitazione Forma Lorem

Il 15 e 16 novembre 2014 in sette Comuni a cavallo tra le Provincie di Treviso e Belluno, Amministrazioni Comunali e volontari della Protezione Civile hanno dato vita all'esercitazione interprovinciale sul rischio sismico Forma Lorem.

Ecco il video dell'esercitazione!



domenica 12 aprile 2015

rogo area ex Chiari & Forti a Silea

Martedi 07 aprile 2015 verso le ore 17 è scattato l'allarme per una colonna di fumo denso che si alzava dall'ex area Chiari e Forti a Silea. In pochi minuti la prima partenza (squadra pronta all'intervento) dei Vigili del Fuoco di Treviso si trovava sul posto e si è compreso che si trattava di un rogo di notevoli dimensioni che stava interessando la storica area produttiva oramai dismessa. Nel frattempo l'incendio si è esteso e la colonna di fumo divenuta visibile anche da Treviso e dall'intero hinterland cittadino, mentre le fiamme si alzavano per alcune decine di metri. Nel frattempo sono accorse sul posto numerose squadre e mezzi dei Vigili del Fuoco dai vari distaccamenti della provincia, nonché dal comando di Mestre, i quali hanno dovuto lavorare fino alla mattina seguente per completare le operazioni di spegnimento. Dato la dimensione dell'intervento sul posto sono intervenuti anche alcuni automezzi del 118 e Forze dell'Ordine. 
A complicare le operazioni di spegnimento del grosso incendio è la presenza, all'interno dell'edificio, di una grande quantità di rivestimenti in legno che alimentano le fiamme. Le lingue di fuoco sono alte decine di metri.

Di seguito alcune immagini dell'incendio e delle operazioni di spegnimento reperite in rete.











Queste invece alcune immagini odierne, a pochi giorni dal rogo, dello storico stabilimento Chiari & Forti. Ho scattato queste foto dalla sponda opposta del fiume Sile, sulla sponda di Casier per internderci.









venerdì 10 aprile 2015

il gusto semplice dell'ISS

Nessun ascolto radio ma il piacere di gustare a occhio nudo la visione del passaggio dell'ISS sopra le nostre teste... Proprio qualche minuto fa...


mercoledì 8 aprile 2015

raccolta dati sisma L'Aquila 06 aprile 2009

Il periodo precedente il sisma che ha colpito la città de L'Aquila e l'Abruzzo nell'aprile 2009, stavo muovendo i primi passi sul tema dei precursori sismici. 
Non potendo elaborare dati miei in quanto i monitoraggi non erano ancora attivi, ho provveduto a raccogliere dati di altri ricercatori amatoriali e indipendenti oltre a quelli della ricerca ufficiale.
Di seguito un'immagine che riassume i principali.



Altri link di articoli dell'aprile 2009 sulla ricerca di dati e la successiva elaborazione.


Le varie tipologie di sovrapposizioni e correlazioni di dati non hanno portato ad evidenziare nessuna particolare correlazione tra i vari fattori e parametri presi in esame.

A livello di precursori sismici in onde radio l'unico sensore ad aver rilevato il sisma è stato il geofono di Cumiana di Renato Romero, che ha rilevato però l'onda acustica, ovvero la vibrazione del terremoto. 
Non è stato rilevato nessun segnale radioelettrico correlabile durante o prima del sisma.

lunedì 6 aprile 2015

Terremoto de L'Aquila ... 6 anni dopo

06 aprile 2009 -2015

Un grosso abbraccio a quanti incontrati in quelle settimane a L'Aquila al COM4 e nei campi. Il pensiero va alle migliaia di volti aquilani, alle mani strette, ai sorrisi strappati tra le lacrime, alle amicizie nate..


E' così che L'Aquila mi è entrata nel cuore! 
E dimenticare è davvero difficile!!!


Forza L'Aquila Terremotosto