venerdì 21 dicembre 2012

Fulminazioni, fenomeni e anomalie luminose

Spesso mi vengono chieste informazioni su anomalie luminose che talvolta risultano visibili nella mia zona di residenza, principalmente in direzione sud.

E' innanzitutto necessario sottolineare che quasi sempre si tratta di fenomeni metereologici, principalmente temporaleschi che pur avvenendo luogo a media e grande distanza dal luogo di osservazione, grazie all'intensità del fenomeno ed a un'ottima limpidezza dell'aria risultano ben visibili. 
E' possibile pertanto vedere delle fulminazioni a grande distanza dal fenomeno temporalesco, nonostante sopra le nostre teste e all'orizzonte il cielo sia sereno. In particolare dalla mia zona di residenza le fulminazioni che è più semplice vedere sono quelle legate ai fenomeni temporaleschi in atto nel medio ed alto Adriatico. 
Le due foto riportate di seguito grazie alle webcam degli amici di www.cimagrappa.it/meteo (Alessandro, Luca e Nadir) rappresentano proprio alcune fulminazioni che sono state ben visibili in gran parte del nord est nonostante i fenomeni temporaleschi avvenissero ad una distanza medio alta.




Un evento recente è stato quello del temporale avvenuto nell'adriatico l'11 dicembre 2012 indicativamente tra le 20.30 e le 21.30 locali le cui fulminazioni sono state visibili in gran parte del nord grazie alla propagazione della luminosità dovuta a delle ottime condizioni di visibilità.
La particolare zona di avvistamento aveva fatto pensare ad un fenomeno anomalo tanto da venir riportato in alcune trasmissioni radiofoniche.
Ecco invece una web cam che ha immortalato quel fenomeno togliendo dubbi su eventuali anomalie.




Vi sono poi fenomeni naturali che spesso vengono confusi per fenomeni anomali. Un esempio è quello immortalato sempre dalle web cam di Cima Grappa delle nubi nottilucenti.


Oltre a questi fenomeni, facilmente verificabili grazie ai numerosi siti web dedicati alla meteorologia, con tanto di carte delle fulminazioni in atto e web cam, sono in atto numerosi studi sulle anomalie luminose per studiare, ricercare e capire la natura di tali fenomeni. Sono molti infatti i gruppi che a livello amatoriale ma con competenze altamente professionali seguono e supportano tali ricerche.
Tra i molti gruppi ed associazioni segnaliamo il CIPH (Comitato Italiano per il Project Hessdalen), l'IMTN (ITALIAN METEOR and TLE NETWORK),  il 45° GRU di cui fa parte l'amico Jerry. All'interno dei rispettivi siti potete trovare e reperire parecchio materiale sulle anomalie luminose, sulle tecniche di osservazione e monitoraggio.

Particolare interesse da parte mia è il settore dedicato ad un peculiare fenomeno che a volte si rende manifesto durate lo svolgersi di un terremoto: quello delle luci sismiche. Andando al link potete trovare molte informazioni sull'argomento ed a fondo pagina una interessante introduzione ai precursori sismici corredata da un'abbondante bibliografia.

Nell'ultimo periodo l'amico Jerry del 45° GRU ha ricevuto segnalazioni di fulminazioni dalla colorazione azzura/blu viste nella zona del basso Polesine.

Per quanto riguarda la mia zona l'ultimo evento visto personalmente risale a pochi giorni fa, in particolare alla sera del 19 dicembre 2012 circa alle ore 19 locali, quando è stata vista una forte fulminazione verso sud, nonostante l'assenza di fenomeni temporaleschi in quella direzione, anche a grande distanza.
Su questo ultimo evento e fenomeno sto provvedendo a fare alcune verifiche con altri ricercatori amatoriali. 

mercoledì 19 dicembre 2012

Lieve evento sismico in provincia di Treviso


Ieri sera lieve evento sismico in provincia di Treviso, registrato dalla rete sismografica della Regione Veneto, gestita dal Centro Ricerche Sismologiche di Udine.
Considerata l'entità dell'evento sono poche le persone che hanno percepito la scossa, che non ha fatto ovviamente registrare alcun danno.

L'epicentro dell'evento è stato registrato a pochi kilometri dal Montello, dove è presente una faglia attiva così come descritto dal database DISS di INGV.

Di seguito il link ed i dati di dettagli dell'evento.


Event detail: id 70946

Orid: 72158
Lat: 45.7907 Lon: 12.2632
Depth (km): 13.55
Date (UTC): 2012-12-18 19:58:01
Local time (MET): 2012-12-18 20:58:01
Ml: 1.5
Location: 1 km NNE di Spresiano (Treviso)
Location type: manual

giovedì 13 dicembre 2012

Prima antenna per il ricevitore VLF

Ecco la prima antenna per il ricevitore VLF costruito dall'amico Jerry di www.45gru.it.
L'antenna è stata realizzata esclusivamente con materiale di recupero, una semplice stilo, un pezzo di cavo, un connettore RCA.
Prossimamente farò delle prime prove, non appena riuscirò a trovare un registratore wave o un pc portatile.



lunedì 10 dicembre 2012

Anomalie in banda VLF

Nell'ultimo periodo ho attivato un continuo confronto e collaborazione con altri studiosi a livello amatoriale di anomalie delle onde elettromagnetiche. 
Di seguito pubblico i grafici di alcune registrazioni in banda VLF ottenute con un ricevitore VLF BBB-4 ed  antenna loop, collegati ad un personal computer ed elaborati grazie il software Spectran. Il monitoraggio e le registrazioni sono state fatte dall'amico Jerry nel suo laboratorio situato nella zona del Polesine (alcuni km a sud di Rovigo).

Nelle schermate seguenti si notano alcune anomalie registrate in ottobre ed alcuni giorni fa, e che in seguito ad alcune prime verifiche sembrano poter essere legate all'attività solare, particolarmente intensa in questo periodo.






Si ringrazia Jerry di www.45gru.it per la collaborazione e la disponibilità alla pubblicazione delle immagini.

Prossimamente realizzerò alcune antenne per il mio ricevitore VLF con il quale effettuerò dei primi test e delle prove in campagna di cui fornirò documentazione prossimamente.

mercoledì 5 dicembre 2012

Riparte il monitoraggio sismico locale

Grazie al nuovo sensore ONAVI acquistato recentemente, a partire dal 1 dicembre è ripartito il monitoraggio sismico locale.

Si ricorda che il monitoraggio avviene attraverso un accelerometro e non un vero e proprio sismografo.

Ricordo ancora una volta che il sensore sismico, in dettaglio un acellerometro, è collegato via USB al pc e che grazie al software QCNLive (Quake Catcher Network) registrerà sullo schermo le scosse, i tremori e tutte le vibrazioni. Il software è quello del progetto di stazioni sismiche diffuse progettato dall'università di Stanford grazie al client BOINC (quello già famoso per il programma di calcolo distribuito seti@home che che capta i suoni dallo spazio e li analizza alla ricerca di trasmissioni o suoni extraterrestri).

Inizialmente tale stazione non sarà collegata alla rete QCN ma verrà utilizzata solo a livello locale viste le caratteristiche tecniche e di sensibilità del sensore e l'assenza della connessione internet.

La postazione è situata a Cornuda (TV) e posizionata in un locale interrato in modo da essere posto vicino alle fondazioni dell'edificio e non risentire dalle vibrazioni della struttura edile.


Il primo periodo servirà per la messa a punto e settaggio corretto del sistema e le opportune configurazioni e posizionamenti.

Strumentazione utilizzata
PC + Sensore USB ONAVI
Software BOINC + QCNLive + SeisGram2K (rielaborazione tracciati sismici)

Per quanto riguarda il vecchio sensore JW24F8 verrà invece collegato ad un altro pc in altra postazione e sarà collegato al software BOINC, pertanto parteciperà al progetto di calcolo distribuito QCN

Preciso che questo secondo sensore non sarà attivo h24 ma principalmente durante le sole ore diurne.

Strumentazione utilizzata
PC + Sensore JW24F8
Software BOINC + QCNLive

Breve sequenza sismica Ascoli Piceno


Una breve sequenza sismica ha avuto luogo nelle prime ore di oggi nella zona di Ascoli Piceno.

L'evento principale è stato un terremoto di magnitudo(Ml) 4 avvenuto alle ore 02:18:19 italiane del giorno 05/Dic/2012 (01:18:19 05/Dic/2012 - UTC). 
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Zona_Ascoli_Piceno.



Pagina dedicata all'evento principale http://cnt.rm.ingv.it/data_id/7225778380/event.html
Dalla Sala Situazione Italia non risultano danni a cose o persone.