sabato 23 giugno 2018

100.000 crediti per il progetto Einstein@Home

Il calcolo distribuito è la possibilità di contribuire direttamente alla ricerca scientifica, sfruttando la potenza di calcolo dei nostri computer e dispositivi, specie nei momenti in cui questi risultano inattivi.


Einstein@Home è un programma che si occupa della ricerca di onde gravitazionali da stelle di neutroni (anche dette pulsar) utilizzando i dati del rivelatore di onde gravitazionali LIGO.
Nella giornata di oggi ho raggiunto i 100.000 crediti nella partecipazione al progetto Einstein@Home.



Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale del progetto Einstein@Home einsteinathome.org.

martedì 19 giugno 2018

Nuova pubblicazione sulla rivista on line Radiorama

La rivista on line Radiorama è una pubblicazione dedicata alla diffusione del radioascolto, nazionale ed internazionale, e al mondo della radio nell'accezione più ampia del termine, avente anche la funzione di Organo Ufficiale dell'A.I.R. Associazione Italiana Radioascolto.

Ancora una volta uno dei post di questo blog è stato ripreso dalla rivista on line, che vede nel numero 80 (link), la pubblicazione dell'articolo dedicato alla recente visita al 184° Battaglione Sostegno TLC "Cansiglio" dell'Esercito Italiano (link).



Alle prossime
73 de Giorgio IU3IOU

lunedì 18 giugno 2018

A breve il fenomeno luminoso conosciuto come Iridium Flares sarà solo un ricordo...

Ricordo la meraviglia di diversi anni fa, quando alzando gli occhi al cielo scoprii un particolare fenomeno luminoso, un lento accendersi e spegnersi di una luce in cielo. Di li a poco avrei scoperto trattarsi di un Iridium Flare.


Questo genere di fenomeno luminoso, particolarmente affascinante sembra avere oramai le ore contate. Riporto di seguito la storia e la spiegazione del fenomeno luminoso grazie alle pagine web dell'UAI Unione Astrofili Italiani.

A partire dal 1997 l’allora compagnia Iridium SSC ha lanciato in orbita attorno alla Terra una costellazione composta da 66 satelliti per le telecomunicazioni (chiamati “IRIDIUM”) che hanno permesso la realizzazione di quello che fino ad allora non era stato ancora possibile ovvero raggiungere telefonicamente qualsiasi angolo del mondo grazie all’utilizzo di un dispositivo satellitare. 
Una caratteristica interessante di questa flotta di satelliti è che questi, essendo dotati di antenne con grandi superfici riflettenti, in certe condizioni riescano a deviare sulla Terra la luce solare che gli investe direttamente generando un inconfondibile bagliore luminoso di qualche secondo che può essere visto ad occhio nudo di notte, anche in città con un grosso inquinamento luminoso, denominato per l’appunto “Iridium Flare”.
Dopo più di 20 anni di onorato servizio, la Iridium Communication (nata dalle ceneri della precedente compagnia) ha intrapreso le operazioni di dismissione programmata della flotta di prima generazione parallelamente al lancio di nuovi più moderni satelliti chiamati "IRIDIUM NEXT". La messa in orbita di questa nuova flotta è stata affidata alla SpaceX di Elon Musk che a partire dal 2017 ad oggi ha già effettuato i primi 6 lanci degli 8 commissionati portando in orbita i primi 55 IRIDIUM NEXT. Contrariamente ai satelliti di prima generazione, gli IRIDIUM NEXT non sono in grado di generare degli “Iridum Flares”. 
Rimangono quindi pochissimi mesi prima che questo fenomeno, che ha accompagnato negli ultimi venti anni le serate di tantissimi astrofili in tutto il mondo, diventi un mero ricordo. 

E' la stessa UAI a proporre e lanciare un progetto per riuscire a catturare con una fotografia almeno un “Iridium Flare” per ognuno dei satelliti di prima generazione ancora in esercizio.
Per riuscire in questa missione è nato il progetto “Catch the Iridium” ed il relativo portale www.catchtheiridium.com.


Tale strumento aiuterà chiunque vorrà partecipare a questo progetto, a recepire tutte le informazioni utili per la cattura di un Iridium Flare attraverso una serie di guide dedicate alla pianificazione ed alla realizzazione, e successiva condivisione con la comunità, dello scatto.


Non resta a questo punto che programmare le osservazioni e alzare gli occhi al cielo. Cieli sereni!

73 de Giorgio IU3IOU

lunedì 11 giugno 2018

Contest ATV IARU Region 1 9-10 giugno 2018

Come oramai da tradizione durante il secondo week end di giugno, quello che si è appena concluso, si è svolto il Contest ATV IARU Region 1.


Seppur poco utilizzata viste le alternative tecnologiche, questa tecnica di trasmissione video via radio risulta avvincente e stimolante dal punto di vista della sperimentazione che questa permette di fare e anche per lo studio delle condizioni di propagazione.

In vista di questo appuntamento la scorsa settimana ho effettuato varie prove e test di ricezione ATV (link) sia dalla mia stazione che da quella della sezione ARI Montebelluna.

Avevo già partecipato lo scorso anno (link) con la stazione di sola ricezione, ricevendo la sola stazione dell'amico Francesco IK3HHG dal Monte Cesen sulla frequenza dei 10 GHz.
A questo punto mi sono detto, perché non riprovare anche quest'anno?
Ovviamente anche quest'anno si trattava di partecipare in sola ricezione, modalità comunque valida per il contest, non avendo attrezzatura per la trasmissione.

Grazie alla frequenza di appoggio e a un pochino più di dimestichezza con la tecnica ATV rispetto allo scorso anno, non è stato difficile ricevere Francesco IK3HHG che operava in compagnia di Giorgio IK3GHY dal Monte Cesen a Valdobbiadene (TV) locatore JN65AW. La ricezione è stata effettuata sulla frequenza dei 10 GHz - 3 cm. Dopo un primo momento di sfarfallio, la ricezione è risultata pressoché perfetta, a colori, con assenza di disturbi e comprensiva di audio: rapporto P5.

La ricezione ATV di Francesco IK3HHG
in compagnia di Giorgio IK3GHY sui 10 GHz


Una volta fatto questa ricezione pensavo di aver concluso il contest. La domenica invece, grazie alle attrezzature della sezione sono riuscito a ricevere la stazione di IK3HHG ed altre stazioni sulla banda dei 1.2 GHz - 23 cm.

La ricezione ATV di Francesco IK3HHG
in compagnia di Giorgio IK3GHY sui 1.2 GHz

Tra queste ad un certo punto ho avuto il piacere di ricevere anche il segnale di Guido IW6ATU, manager del contest, che operava da JN63QN. Questo segnale è stato da me ricevuto in quanto impegnava un ripetitore mentre Guido tentava il collegamento con la stazione sul Monte Cesen, pertanto questa ricezione non può ritenersi valida per il contest ma ad ogni modo una bella emozione ricevere proprio il manager.

La ricezione ATV di Guido IW6ATU
via ponte ripetitore

Non contento dell'attività di ricezione nel pomeriggio di domenica in compagni di Riccardo IU3GKJ, siamo saliti sul Monte Cesen per un saluto ai due operatori ATV Francesco IK3HHG e Giorgio IK3GHY. Insieme a loro abbiamo brindato per ringraziarli del loro impegno e della loro disponibilità.
Ecco alcune immagini della loro stazione ATV multibanda.



 





Setup utilizzato per la ricezione dei segnali ATV
Ricevitore: Fraccaro ASR500
Antenna: parabola da 40 cm e illuminatore modificato
Le ricezioni sono state effettuate dal mio QTH a Crocetta del Montello (TV) locatore JN65AT.

Alle prossime, sperando prima o poi di provare anche la trasmissione! 
73 de Giorgio IU3IOU

sabato 9 giugno 2018

Diploma AIRS Anzio Inaugurazione

La sezione di Anzio dell'AIRS, Associazione Italiana Radioamatori Sperimentatori, ha promosso lo scorso weekend il diploma di "Inaugurazione".
Il Diploma aperto a OM e SWL è stato inviato ad ogni stazione che ha avuto il piacere di contattare la stazione IQ0ZX tra il 02 giugno ed il 03 giugno 2018.

Io ho avuto l'opportunità di collegare la stazione IQ0ZX il 02 giugno 2018 alle 13.22 UTC nella banda dei 40 metri in SSB.

Di seguito la eQSL di conferma del collegamento ed il diploma arrivato nella giornata di oggi.



Un caloroso in bocca al lupo a tutta la neonata sezione AIRS di Anzio. Buoni collegamenti, DX e sperimentazioni!

73 de Giorgio IU3IOU

venerdì 8 giugno 2018

Nuovi test di ricezione segnali ATV in occasione dell'esercitazione Neiflex

Nell'ultimo periodo sto effettuando alcuni test di ricezione di segnali ATV, analogalmente a quanto fatto con i precedenti test di ricezione degli stessi segnali (link) mediante la ricezione del ripetitore posizionato sul Monte Cesen.

In questi nuovi test il setup è modificato sia per la presenza di un nuovo ricevitore analogico Fraccaro ASR500 e l'abbinamento dell'LNB ad una piccola parabola.

 

Nelle foto qui sopra potete vedere il posizionamento temporaneo del sistema di antenna puntato sul Monte Cesen dove è presente il ripetitore ATV.

Riscontro ancora alcune difficoltà nella ricezione in termini di qualità e stabilità del segnale. Tali problemi sono dovuti presumibilmente al puntamento che conto di perfezionare nella serata di oggi o nella giornata di domani, anche in vista del Contest ATV IARU Regione 1, previsto proprio per il 09 e 10 giugno 2018.



Nel frattempo negli ultimi giorni ho confrontato i segnali anche con quelli ricevuti dai vari ponti ATV della zona dalla postazione ATV presente presso la sezione ARI Montebelluna, postazione che in questi giorni è attiva anche per il supporto all'esercitazione internazionale Neiflex – North Eastern Italy Flood Exercise, che prevede l’intervento di squadre nazionali e internazionali per il soccorso in caso di alluvioni, nelle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Ecco di seguito alcune immagini dell'uso dell'ATV analogico e digitale durante l'esercitazione di Protezione Civile in corso.







Ai prossimi aggiornamenti.
73 de Giorgio IU3IOU

sabato 2 giugno 2018

Un diploma dal gusto speciale: II6CNT - IL CORAGGIO NON TREMA

Come di molti voi già sanno, dal 1997 ho partecipato a quasi tutte le emergenze terremoto del nostro paese, cosa che mi ha fatto nel tempo appassionare a questo tema dal punto di vista tecnico e mi ha portato a svolgere studi amatoriali sui terremoti e sui precursori sismici (link).

Nella giornata di oggi 2 giugno ho avuto il piacere di sentire in radio il nominativo speciale II6CNT, e andando a verificare su QRZ.com ho scoperto una interessante iniziativa. 


Si tratta di un Diploma dal titolo “Il Coraggio non Trema” con il nominativo speciale II6CNT e sostenuto dalle sezioni ARI di Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto e Fermo-Porto San Giorgio.
Il Diploma è il pretesto per una raccolta fondi finalizzata ad aiutare gli abitanti di Arquata del Tronto (AP) alla ricostruzione del simbolo del paese “La Rocca di Arquata del Tronto” gravemente lesionata dal terremoto che ha colpito il centro Italia nell'agosto 2016 (link).

E così non ho certo perso l'occasione per effettuare il collegamento radio ed effettuare una donazione in modo da poter ricevere il Diploma e aderire a questa lodevole iniziativa nel pieno spirito della solidarietà e dell'Ham Spirit.



Il QSO con II6CNT è avvenuto il 02/06/2018 alle ore 09.05 UTC sulla frequenza di 7. 148 kHz in LSB. 

Per tutte le informazioni sull'iniziativa e sul Diploma II6CNT potete visitare il sito web www.ii6cnt.it.


Vi saluto non prima di invitare gli amici radioamatori e SWL a partecipare a questa iniziativa.

Alle prossime.
73 de Giorgio IU3IOU

venerdì 1 giugno 2018

eQSL QSL collegamenti radioamatoriali ricevute a maggio 2018

Come ogni mese ecco arrivato il momento dedicato alle eQSL o QSL ricevute nel mese di maggio 2018 quali conferme dei QSO effettuati nell'ambito dell'attività radioamatoriale

73 de Giorgio IU3IOU

eQSL