La corrente meteorica principale del mese di dicembre è senza dubbio quella delle Geminidi, particolarmente evidente tra il 10 e il 15 dicembre, comparabile per quantità e brillantezza delle stelle cadenti a quella delle Perseidi di agosto. I più recenti studi hanno rilevato che lo sciame mostra un’attività massima sostenuta per parecchie ore, con due aumenti, il primo più consistente con meteore di debole luminosità e il secondo meno cospicuo con meteore più brillanti. Le circostanze con cui potremo osservarle quest’anno sono molto favorevoli, dato che la maggior frequenza dovrebbe verificarsi specie nella seconda parte della notte del 13/14 dicembre e dopo il tramonto del 14 dicembre.
Immagine del monitoraggio ottico delle Geminidi effettuato da Martin Popek |
In occasione di questo sciame meteorico ho effettuato un monitoraggio della frequenza del radar Graves in Francia. con la tecnica del meteorscatter, di cui abbiamo parlato recentemente in un altro post.
Il monitoraggio è avvenuto mediante l'uso di una chiavetta low cost USB SDR con chip R820T e del software HDSDR.
Questa configurazione non permette ancora il salvataggio automatico delle schermate, pertanto il monitoraggio risulta ancora "manuale", con la presenza cioè dell'osservatore davanti al pc per il salvataggio costante delle schermate.
Compatibilmente alle altre attività e agli orari notturni, il monitoraggio è stato effettuato il 13 dicembre 2015 dalle ore 17.30 UTC alle ore 23.00 UTC (ore 18.30 - 24.00 locali).
Di seguito le schermate più interessanti salvate durante il monitoraggio e contenenti tracce degli echi meteorici. Gli orari delle schermate sono UTC.
Sono in corso confronti dei dati con alcuni collaboratori.
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