Girando per internet durante una delle tante ricerche sulle tematiche radio mi sono imbattuto nel sito www.reteradiomontana.it, sito dedicato alla sicurezza in montagna con le comunicazioni radio.
Subito la cosa mi ha incuriosito e ho cercato di approfondire. Vi lascio di seguito la descrizione iniziale del progetto tratta dal sito sopra citato.
La Rete Radio Montana e' un Progetto che propone l'unificazione di un canale radio di libero uso a livello nazionale, sul quale scambiarsi informazioni operative come ad esempio le condizioni meteo, lo stato dei sentieri e delle vie ferrate e le condizioni del manto nevoso, per aumentare la sicurezza delle vite umane in montagna e nei boschi, durante le attivita' outdoor.Il Progetto non intende sostituirsi in alcun modo agli organi preposti al soccorso (CNSAS, Vigili del Fuoco, 118, etc.), ma si tratta semplicemente di un servizio in piu' per l'informazione tra i frequentatori della montagna che puo' venir utile anche ai fini della sicurezza.
Utilizzi attuali
Ad oggi la Rete Radio Montana e' utilizzata per l'interscambio di informazioni operative tra piu' utenze (escursionisti, alpinisti, etc. etc.), quali:
Condizioni Meteo
Stato d'agibilita' dei sentieri e delle vie ferrate
Condizioni del manto nevoso
Richiesta informazioni ai Rifugi
Sicurezza nel volo libero (deltaplano e parapendio)
Visto l'interesse sia per la vita all'aria aperta, sia per le radio, sia per le tematiche della sicurezza e dell'emergenza, ho provveduto a prendere contatti con gli ideatori e coordinatori del progetto al fine di poter partecipare in maniera attiva.
Oggi infatti ho richiesto l'attivazione di un nominativo per il segmento Fisso (Stazione Fissa).
Sto analizzando quale apparato PMR acquistare per poter fare monitoraggio nella mia zona come previsto dal progetto.
Inoltre grazie agli apparati che utilizzo per il radioascolto tradizionale potrò anche attivare il monitoraggio sulle frequenze secondarie del progetto (CB e VHF)
Vi terrò aggiornati sull'evoluzione di questo progetto e sulla mia attività e partecipazione.
Nessun commento:
Posta un commento