giovedì 30 aprile 2020

Ancora cantieri e formazione ai tempi del Covid-19

04 maggio 2020, è questa la data fissata per la "ripartenza" graduale, la tanto attesa Fase 2 Covid-19. E così ancora molto tempo dedicato alla formazione e al tema del cantiere.

Webinar e corsi organizzati e messi a disposizione da EPC Editore e Istituto Informa relativi a vari aspetti legati al Covid-19 e al Rischio Biologico.


Webinar organizzato dall'Ordine degli Architetti di Venezia relativo al recente Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri.



Corso on line dell'Istituto Superiore di Sanità sulla Prevenzione e controllo delle infezioni nel contesto dell'emergenza Covid-19


Webinar dedicato al tema La formazione ai tempi del Covid-19 organizzato da Simone Giovanelli e EMD112.


Continuiamo a tenerci informati ed aggiornati.
A presto, Giorgio

Lieve evento sismico ieri nel Trevigiano

Un terremoto di magnitudo ML 1.7 è avvenuto nella zona 2 km a SW Refrontolo (TV), il 29-04-2020 alle ore 11:17:24 (UTC) - 13:17:24 ora italiana, con coordinate geografiche (lat, lon) 45.92, 12.19 ad una profondità di 10 km.


sabato 25 aprile 2020

Ancora un lieve terremoto nel Bellunese

Un lieve terremoto di magnitudo ML 1.9 è avvenuto nella zona 3 km NW di Pedavena (BL), oggi 25-04-2020 alle ore 10:10:42 (UTC) 12:10:42 ora italiana, con coordinate geografiche (lat, lon) 46.06, 11.85 ad una profondità di 10 km.


Nella stessa zona ad inizio marzo si era registrata una breve sequenza sismica (link) e alcuni altri eventi isolati distanziati nel tempo, l'ultimo pochi giorni fa (link).

martedì 21 aprile 2020

Cantieri e formazione professionale ai tempi del Covid19

Continuano inesorabili le restrizioni legati alla pandemia Covid19 e con queste l'attività lavorativa ridotta ma non del tutto ferma, almeno in alcuni ambiti.
Si rende necessario infatti, per chi come me svolge il ruolo di Coordinatore della Sicurezza nei cantieri tenersi aggiornato su questo fronte, in modo da poter rispettare le normative e tutelare i lavoratori impiegati nei pochi cantieri autorizzati ed aperti. E allora ecco a leggere Decreti, Linee Guida, interpretazioni per poter meglio rispondere a questo delicatissimo momento in un luogo di lavoro che è già di per se particolare e in continua evoluzione: il cantiere.



Inoltre è questo un "buon" momento per dedicarsi alla formazione professionale e all'approfondimento grazie alle numerose proposte anche gratuite come meeting, corsi on line e videoconferenze. Ecco alcuni eventi formativi seguiti in questo periodo.

Meeting dedicato alla Cardioprotezione pre-ospedaliera, grazie alla disponibilità di Simone Giovanelli e EMD112.




Webinar dedicato alla Gestione dell'emergenza Covid19 in Azienda, realizzato dall'azienda Parallelo 45 di Rovigo. Un momento di confronto tra vari addetti quali RSPP, Medico Competente, Legale, che a vario titolo si occupano di sicurezza in aziende attive.




Webinar dedicato alle  FAQ sul Covid-19 e il futuro della formazione con la partecipazione di Sammy Basso e organizzato da Simone Giovanelli e EMD112.



Webinar organizzati e messi a dispsosizione da EPC Editore e Istituto Informa relativi a vari aspetti legati al Covid-19 quali ad esempio gli infortuni, lo Smart Working, le fake news.



Webinar dal titolo COVID 19 - Fase 2 ripartenza verso la normalità organizzato da Sistema Sicurezza. Un ottimo momento di confronto su quelli che sono gli scenari ipotizzabili per il momento della ripartenza.



A presto,
Giorgio

lunedì 20 aprile 2020

Lieve evento sismico nel Bellunese

Un terremoto di magnitudo ML 1.7 è avvenuto oggi nella zona a 3 km a NE di Chies d'Alpago (BL).
Il terremoto è stato registrato il 20-04-2020 alle ore 07:26:03 (UTC) - 09:26:03 ora italiana, con coordinate geografiche (lat, lon) 46.19, 12.42 ad una profondità di 9 km.


Nella stessa zona ad inizio marzo si era registrata una breve sequenza sismica (link).

giovedì 16 aprile 2020

Arrivederci SETI@home. Benvenuto Universe@home.

Il 17 maggio del 1999, veniva lanciato on line il progetto SETI@home. Da allora milioni di volontari hanno contribuito a setacciare petabyte di dati provenienti da più radiotelescopi alla ricerca di segnali intelligenti di possibile origine extraterrestre. Da allora ancora nessun segnale certo è stato registrato e decifrato.



Io ho iniziato a partecipare al progetto SETI@home fin dai primi momenti anche se risulto attivo solo dal 2004 quando, a causa della perdita del vecchio account non ricordo per quale motivo tecnico, ho dovuto aprirne uno nuovo.

Come già annunciato il progetto SETI@home "Il 31 marzo, la parte informatica volontaria di SETI@home smetterà di distribuire lavoro e andrà in letargo". Questo è l'annuncio arrivato dal progetto SETI@home, in realtà ad oggi l'elaborazione è già in letargo o solamente destinata a completare i lavori inviati prima di tale data.

La ricerca SETI continuerà su altri fronti a livello internazionale. A me non resta che dire arrivederci SETI@home.



Ieri mattina stavo salvando l'ultimo certificato con i crediti definiti del mio piccolo contributo al progetto SETI@home, quando ecco spuntare sul monitor delle nuove work unit da elaborare. Controllando sul sito il 10 marzo è effettivamente apparsa una news che comunica la sospensione dell'interruzione per permettere la convalida delle work unit.


Ultimamente inoltre è uscito un nuovo progetto di calcolo distribuito Universe@home dedicato a studi sulla fisica e l'astronomia. In particolare il progetto affronterà lo studio di alcuni elementi quali sorgenti di raggi X ultraluminose (ULX), onde gravitazionali, Supernovae Ia. Per maggiori dettagli sul progetto Universe@home potete visitare il sito ufficiale all'indirizzo universeathome.pl/universe/.



Cieli sereni.
73 de Giorgio IU3IOU 

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Sito ufficiale del progetto SETI@home

Link a tutti i contenuti del blog inerenti il calcolo distribuito

Link a tutti i contenuti del blog inerenti le ricerche SETI

lunedì 13 aprile 2020

Primi test di ricezione del sistema ADS-B per la radionavigazione aerea.

L'ADS-B, Automatic Dependent Surveillance Broadcast, è una tecnica di controllo del traffico aereo (ATC) particolarmente utile per l'identificazione degli aeromobili e dei veicoli sul sedime aeroportuale nell'ottica della gestione del traffico in aeroporto e per evitare eventuali collisioni in mancanza di visibilità o congestione del traffico.

Un aeromobile o veicolo dotato di un transponder, se collegato ad un dispositivo GPS, è in grado di calcolare la propria posizione e di inviarla periodicamente nell'etere in modo che ricevitori di tipologia ADS-B siano in grado di identificare la posizione del target trasmittente.

Di seguito riporto uno schema tridimensionale che illustra il funzionamento del sistema ADS-B.



Questo tipo di ricezione ha preso piede anche tra gli appassionati di radioascolto di servizi e stazioni utility grazie anche alla semplicità dei mezzi necessari per la ricezione.
Qualche giorno fa l'amico Renato IK0OZK si è cimentato con alcuni test di ricezione del sistema ADS-B (https://ik0ozk-radio.blogspot.com/2020/04/ricezione-ads-b.html) chiedendomi qualche confronto e qualche dritta.

Una schermata delle ricezioni di Renato IK0OZK


Dopo aver risolto i suoi problemi di settaggio e aver visto le sue ricezioni mi è venuta la voglia di fare qualche test.
E così ecco a confrontarmi di nuovo con Renato IK0OZK sui software ADS-B da lui provati e testati. Dopo scaricato i software ADSB# e ADSB-Scope ho così collegato la chiavetta USB - SDR (link) utilizzata come ricevitore e una antenna di fortuna nemmeno troppo adatta alla frequenza dei 1090 MHz su cui opera il sistema ADS-B.
Anche qui non sono mancati i primi momenti dedicati a capire e gestire il setup del sistema ricevente, ma dopo i primi momenti ecco piano piano apparire sulla mappa le aeromobili in transito nella zona.






Mi raccomando non fatevi fregare dalle apparenze! Ecco alcune spiegazioni e considerazioni sul primo test di ricezione del sistema ADS-B.

Una prima cosa che ho notato è che la ricezione di tutte le aeromobili è stata effettuata principalmente a sud del mio QTH a Crocetta del Montello (TV). Questo è dovuto al fatto che ho usato una antenna direttiva e non omnidirezionale, puntata effettivamente verso sud.
Come dicevo non fatevi ingannare dalle apparenze: nelle immagini e nelle mappe avrete notato un buon numero di veivoli. Questo è dovuto ad una impostazione del software che permette di tenere traccia dei veivoli per un certo lasso di tempo dalla loro ricezione. Avendo testato questa opzione con un tempo di 10 ore si sono sovrapposte sulla mappa molte aeromobili che però sono transitate in tempi ben diversi. 

Da notare che in questi giorni il traffico aereo è ridotto al minimo a causa della pandemia Covid19 come si può notare da una schermata estratta dal famoso sito FlightRadar24


Vi terrò aggiornato su nuovi ulteriori test di ricezione del sistema ADS-B.

Cieli sereni!
73 de Giorgio IU3IOU

mercoledì 8 aprile 2020

#scienzasulbalcone: un progetto ed esperimento scientifico del CNR sulla luminosità delle nostre città e del cielo.

Hai mai partecipato ad un esperimento scientifico direttamente da casa tua?

Con questa domanda si apre il sito dedicato a questo interessantissimo progetto ed esperimento scientifico del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche (https://www.cnr.it/it/scienzasulbalcone). Un progetto di citizen science basato cioè sulla partecipazione attiva degli utenti (in questo caso grazie all'uso dello smartphone) e dedicato a studiare la luminosità delle nostre città in relazione alla luce presente nel cielo notturno e all'inquinamento luminoso.



Ecco di seguito la presentazione del progetto che ha già eseguito una prima sessione di monitoraggio e che si accinge a proseguire con una seconda sessione attiva da questa sera 08 aprile 2020 fino al 14 aprile 2020.

In questi giorni di emergenza e di isolamento, ci siamo dati più volte appuntamento alla finestra o sui balconi per realizzare insieme semplici azioni che ci facessero sentire meno soli. Durante una di queste, tanti hanno provato a illuminare il cielo notturno con il cellulare così da essere fotografati dal satellite. In realtà la luminosità della luce flash di uno smartphone non può essere rilevata da un satellite, ma questo insolito flash mob ha fatto nascere un'idea nella mente di due scienziati che si occupano di luce e di cielo: il ricercatore Alessandro Farini del Cnr-Ino e l'astrofisico e divulgatore scientifico Luca Perri. Perché non dare nuovamente appuntamento a tutti gli italiani alla finestra o sul balcone di casa per misurare con lo smartphone la luce presente nel cielo notturno?
Dopo aver raccolto più di 7000 dati da tutte e 107 le province italiane nella prima misurazione tra il 23 e il 25 marzo (vedi qui i primi risultati), questa volta proveremo tutti insieme a fare una misurazione in casa e una sul balcone (o dalla finestra): con la prima misureremo la sensibilità del nostro smartphone, con la seconda avremo l’opportunità di ripetere la misurazione della luminosità ambientale svolta nelle scorse settimane.


Non mi (e ci) resta che seguire le istruzioni presenti sul sito e provare ad effettuare le misure e riportarle poi sul sito dedicato al progetto. 
Sarà anche l'occasione di alzare gli occhi al cielo e osservarlo in tutta la sua bellezza ed il suo splendore.


Cieli sereni.
73 de Giorgio IU3IOU

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Link per l'approfondimento

Sito ufficiale CNR #scienzasulbalcone https://www.cnr.it/it/scienzasulbalcone

Pagina Facebook comunicazione.CNR https://www.facebook.com/comunicazioneCNR-568598400253350/

lunedì 6 aprile 2020

Award da NDB List per l'ascolto di NDB da 20 paesi Europei

Nuovi ascolti radio dedicati alla ricerca di stazioni NDB Non Directional Beacon mi hanno portato a ricevere un nuovo Award da NDB List per l'ascolto di NDB da 20 paesi Europei.



Ai prossimi aggiornamenti.
73 de Giorgio IU3IOU

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Link per l'approfondimento
www.ndblist.info Portale dedicato alle informazioni sui vari sistemi di navigazione
www.classaxe.com/dx/ndb/reu/signal_list Lista dei segnali ricevuti in Europa

domenica 5 aprile 2020

Nuovi dati e considerazioni sul monitoraggio sperimentale di possibili segnali anomali in banda infra-ultrasuoni.

Chi segue il blog da un po' ricorderà che tempo fa tempo avevo provato un monitoraggio utilizzando una piccola sonda ad infra ultrasuoni. La sonda funziona benissimo in quanto sentiva (e sente tutt'ora) i suoni che si trasmettono nel sottosuolo e le vibrazioni da varie fonti, alcune delle quali sono riuscito a isolare e verificare.
Vi invito a vedere i vari post dedicati a questo tipo di monitoraggio (https://ricercasperimentale.blogspot.com/search/label/infrasuoni%20ultrasuoni) ed in particolare il post di questo link (https://ricercasperimentale.blogspot.it/2016/05/ripresa-monitoraggio-sonda-infra-ultrasuoni.html), in quanto conteneva una serie di rimandi ai risultati della prima fase del monitoraggio sperimentale, fase che si era conclusa nel maggio 2014. Nel corso degli anni successivi dal 2015 al 2019 sono state effettuate alcune sessioni saltuarie di monitoraggio. In passato erano stati pubblicati dati e considerazioni fino ad aprile 2016.

Lo scopo del monitoraggio è legato all'interesse per la ricezione di eventuali segnali naturali, con la finalità di verificare la presenza di particolari segnali anomali ed indagarli al fine di poterne capire l'origine. L'interesse maggiore è legato ad eventuali segnali di origine naturale e ad eventuali possibili correlazioni con l'attività sismica locale.

E' bene sottolineare, come spesso mi piace fare, che pur basandosi su basi e letteratura scientifica sul tema dei possibili precursori sismici elettromagnetici, si tratta di monitoraggi sperimentali ed amatoriali che non hanno alcuno scopo di previsione.

In questo periodo dove il tempo libero, per fortuna o purtroppo, non manca a causa del Covid19, ho avuto tempo di sistemare alcuni dati ed ho ritrovato una buona quantità di nuovi dati memorizzati sotto forma di spettrogrammi che ho provveduto ad osservare. I dati si riferiscono alle sessioni saltuarie di monitoraggio successive ad aprile 2016 e non ancora visualizzate, verificate e pubblicate.

Mentre per molte schermate non si evince alcuna particolarità, per altre sembrano evidenziarsi della anomalie di diversa tipologia, dall'improvviso aumento o decremento del rumore di fondo a picchi di segnale tipo statiche, anomalie più o meno evidenti.

Considerazioni sulle anomalie osservate
Primo elemento da osservare è il fatto che alcuni segnali si presentano sullo spettrogramma con un andamento orizzontale e con una certa ciclicità come di solito si presentano i segnali di natura antropica che "stazionano" su una certa frequenza e che si ripetono nel tempo. A tal proposito rimando a due delle prime analisi effettuate dove si correlano tali segnali con alcune attività produttive e comunque di origine umana vicine alla postazione di monitoraggio (https://ricercasperimentale.blogspot.com/2014/01/monitoraggio-sonda-ultrasuoni-interrata.html - https://ricercasperimentale.blogspot.com/2014/03/analisi-spiegazione-segnale-antropico-ultrasuoni.html). Preciso che i segnali orizzontali più intensi, come si legge nei post segnalati poco sopra, sono prodotti da un mulino posto nelle vicinanze della località di monitoraggio. L'identificazioni di questi segnali è stata possibile incrociando i dati con gli orari di attività del mulino.
I segnali più interessanti tra quelli analizzati sono quelli invece che risultano "isolati" e che non si presentano in maniera ciclica o cadenzata ad orari fissi. Faccio riferimento principalmente a tre tipologie di segnali: i primi sono i cambiamenti improvvisi dell'intensità del rumore di fondo sia in positivo che in negativo. Come seconda tipologia di interesse ci sono i segnali simili a statiche, le fasce verticali che occupano completamente la banda, sovrapponendosi anche ad altri segnali e al rumore di fondo. Preciso che quelle riportate nelle schermate successive non corrispondono ad attività temporalesca locale (andrebbe eventualmente verificata ad ampio raggio). Infine la terza tipologia è rappresentata da alcuni segnali (forse i più interessanti) che si spostano in frequenza, spesso con andamento curvilineo o sinusoidale. Questi due aspetti appena descritti, fanno pensare perciò a segnali di origine naturale, piuttosto che a segnali antropici del tutto casuali, anche se al momento non è possibile averne certezza.
In seguito ad una analisi preliminare si esclude la correlazione delle anomalie descritte con fenomeni meteoreologici eccezionali, quali temporali, nevicate, bruschi abbassamenti di pressione.
Al momento non è pertanto possibile stabilire o ipotizzare con certezza la causa di tali anomalie.

Di seguito si riportano alcune schermate relative ai segnali anomali registrati durante la seconda fase del monitoraggio sperimentale in banda infra-ultrasuoni. Preciso che tutte le schermate si riferiscono allo stesso setup, cioè una sonda infra ultrasuoni interrata (https://ricercasperimentale.blogspot.com/2013/11/aggiornamento-strumentazione-rilevatore.html) e collegata alla scheda audio del pc. Solo nell'ultimo monitoraggio è stato ampliato lo spettrogramma: mentre precedentemente lo spettrogramma copriva una banda di frequenza da 0 a 10,5 Hz a metà gennaio 2019 lo spettrogramma è stato allargato per coprire una banda di frequenza da 0 a 21 Hz rilevando segnali sinusoidali interessanti.
Le scherma più interessanti e che rappresentano segnali con andamento curvilineo o sinusoidale saranno individuate con un asterisco rosso *.
Per completezza inoltro segnalo tutti i periodi di monitoraggio i cui dati sono stati già presentati nel blog: per visualizzarli scorrere i vari post linkati nei vari periodi di monitoraggio.





Periodo di monitoraggio 21 novembre 2013 - 20 maggio 2014

Periodo di monitoraggio 10 - 30 luglio 2015

Periodo di monitoraggio 19 agosto - 22 ottobre 2015

Alcune delle anomalie riscontrate nel periodo 27 aprile - 13 giugno 2016
https://ricercasperimentale.blogspot.com/2016/10/monitoraggio-sperimentale-infra-ultra-suoni-precursori.html






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Alcune delle anomalie riscontrate nel periodo 11 - 18 novembre 2016










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Alcune delle anomalie riscontrate nel periodo 19 novembre - 12 dicembre 2017















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Alcune delle anomalie riscontrate nel periodo 06 gennaio - 03 marzo 2018


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Alcune delle anomalie riscontrate nel periodo 06 gennaio - 02 febbraio 2019


















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A seguito di questo nuovo aggiornamento e di questa pubblicazione, si procederà ad un confronto dei dati e delle analisi con una serie di amici e collaboratori che seguono i temi delle anomalie del campo elettromagnetico e dello studio di possibili precursori sismici.


Sarà l'occasione per approfondire l'indagine di queste anomalie per provare a definirne le cause.
Alla luce di queste evoluzioni potrei decidere di riattivare il monitoraggio sperimentale in banda infrasuoni e ultrasuoni




Strumenti e dati del monitoraggio
Località di monitoraggio Cornuda (TV)
RX Sonda infra ultrasuoni 0-40 kHz collegata al Personal Computer con software spettrografico ARGO


Ai prossimi aggiornamenti.
73 de Giorgio IU3IOU