giovedì 16 aprile 2020

Arrivederci SETI@home. Benvenuto Universe@home.

Il 17 maggio del 1999, veniva lanciato on line il progetto SETI@home. Da allora milioni di volontari hanno contribuito a setacciare petabyte di dati provenienti da più radiotelescopi alla ricerca di segnali intelligenti di possibile origine extraterrestre. Da allora ancora nessun segnale certo è stato registrato e decifrato.



Io ho iniziato a partecipare al progetto SETI@home fin dai primi momenti anche se risulto attivo solo dal 2004 quando, a causa della perdita del vecchio account non ricordo per quale motivo tecnico, ho dovuto aprirne uno nuovo.

Come già annunciato il progetto SETI@home "Il 31 marzo, la parte informatica volontaria di SETI@home smetterà di distribuire lavoro e andrà in letargo". Questo è l'annuncio arrivato dal progetto SETI@home, in realtà ad oggi l'elaborazione è già in letargo o solamente destinata a completare i lavori inviati prima di tale data.

La ricerca SETI continuerà su altri fronti a livello internazionale. A me non resta che dire arrivederci SETI@home.



Ieri mattina stavo salvando l'ultimo certificato con i crediti definiti del mio piccolo contributo al progetto SETI@home, quando ecco spuntare sul monitor delle nuove work unit da elaborare. Controllando sul sito il 10 marzo è effettivamente apparsa una news che comunica la sospensione dell'interruzione per permettere la convalida delle work unit.


Ultimamente inoltre è uscito un nuovo progetto di calcolo distribuito Universe@home dedicato a studi sulla fisica e l'astronomia. In particolare il progetto affronterà lo studio di alcuni elementi quali sorgenti di raggi X ultraluminose (ULX), onde gravitazionali, Supernovae Ia. Per maggiori dettagli sul progetto Universe@home potete visitare il sito ufficiale all'indirizzo universeathome.pl/universe/.



Cieli sereni.
73 de Giorgio IU3IOU 

__________
Sito ufficiale del progetto SETI@home

Link a tutti i contenuti del blog inerenti il calcolo distribuito

Link a tutti i contenuti del blog inerenti le ricerche SETI

Nessun commento:

Posta un commento