domenica 19 agosto 2018

Incontri polesani tra Adige, fenomeni luminosi, terremoti e ricerca scientifica.

Molte volte nel blog ho avuto modo di parlare dell'amico Jerry Ercolini del 45°GRU (www.45gru.it) e dell'attività di monitoraggio che porta avanti da una ventina d'anni, relativo ai FLA Fenomeni Luminosi Anomali che avvengono nella zona del Polesine. La sua attività consiste in continui e costanti monitoraggi di alto livello tecnico, che se pur a livello amatoriale, sono stati presentati in più occasioni in convegni scientifici internazionali.


Come detto più volte il mio interesse per questi FLA Fenomeni Luminosi Anomali è legato alla loro indagine quali fenomeni con possibile origine e correlazione con l'attività sismica.
Oltre a questo tema con Jerry c'è un continuo scambio ed una continua collaborazione su svariati temi quali lo studio dei possibili precursori sismici, la radioastronomia, il meteorscatter.

Nella giornata di oggi io e Jerry ci siamo incontrati nella zona del Polesine, zona monitorata da lui e dal 45°GRU. Durante la giornata c'è stata la possibilità innanzitutto di visitare e conoscere direttamente i luoghi dei monitoraggi, postazioni collocate lungo il corso e gli argini dell'Adige con ampie visuali in tutti i quadranti.

Il fiume Adige




Durante questa prima parte di sopralluogo c'è stato anche un mini monitoraggio e test di alcune strumentazioni quali ricevitori radio VLF ed ELF che entrambi usiamo nell'ambito della ricerca e di ottenere da Jerry alcune dritte e consigli.







La giornata è poi proseguita cercando di fare il punto della situazione sullo studio di possibili correlazioni tra FLA Fenomeni Luminosi Anomali e attività sismica. L'intento è quello di capire se i numerosi fenomeni possano rientrare nella categoria delle EQL Earthquake Light, cioè quei fenomeni luminosi che sono strettamente legati ad eventi sismici e che possono avvenire prima, durante o dopo l'evento stesso.


Si è inoltre creata l'occasione di visitare l'osservatorio del Gruppo Astrofili Polesani. dove è presente anche un radiotelescopio. Ringrazio Luca Boaretto, passato in mattinata per un saluto.







Un grande ringraziamento va a Jerry Ercolini, per la sua attività e costanza e per la consueta collaborazione ed accoglienza. 

La ricerca continua e a breve vi daremo degli interessanti aggiornamenti.

Giorgio IU3IOU

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