Ricezione stazione di tempo DCF77 - Receiving time station DCF77

Grazie alla collaborazione con l'amico Mario I3EME mi è stato possibile ricevere ed ascoltare la stazione di tempo DCF 77, situata a Mainflingen nelle vicinanze di Francoforte in Germania.

La stazione trasmette il suo segnale orario sulla frequenza di 77.5 kHz con una potenza di 50 kW, con un raggio di copertura di circa 200 chilometri.

Data la frequenza, ho dovuto chiedere l'aiuto dell'amico Mario I3EME, il quale possiede l'Elad Duo, apparato adatto all'ascolto anche di questa frequenza. Ecco di seguito un breve video dell'ascolto effettuato.

In un post del suo blog dedicato proprio alla stazione DCF77, l'amico Renato Feuli IK0OZK informa che la stazione DCF77 conferma i rapporti di ascolto con cartolina QSL (cartacea) da inviare via mail all'indirizzo time@ptb.de.

Link al post: ik0ozk-radio.blogspot.it/2016/04/dcf-77.html

Ora non mi resta che inviare il rapporto di ascolto e sperare nella ricezione della QSL.

Un mio articolo sul design della radio, ripreso sul numero 60 di Radiorama

Chi mi conosce sa dell'esistenza di un mio secondo blog dedicato ad alcuni aspetti della mia professione, oltre che a passioni. il blog gdltrace infatti è dedicato all'architettura, al design e all'arte.

gdltrace.blogspot.it

Recentemente ho realizzato un approfondimento dedicato al disegno industriale nella radio italiana.

Potete leggere l'articolo completo al seguente link: gdltrace.blogspot.it/2016/09/il-disegno-industriale-nella-radio.html

Il disegno industriale nella radio italiana

Professione Designer

L'articolo è stato ripreso e ripubblicato nel numero 60 di Radiorama, la rivista dedicata al radioascolto edita dall'AIR Associazione Italiana Radioascolto.

Pacco a sorpresa.. ed ecco pronte le nuove QSL

Oggi a casa consegnano un pacco, ma io sono fuori per lavoro... 

Nonostante questo, non ci metto molto a intuire cosa possa essere, ma allo stesso tempo non posso mettere la mano sul fuoco.

Al mio rientro in serata, mi consegna il pacco. 

Mittente: Emil Stoikov LZ3HI. Ecco il dettaglio che mi ha dato la conferma del contenuto!!!

Con calma e delicatezza, armato di cutter, apro il pacco con la stessa precisione di un chirurgo per non rovinarne il contenuto. Apro e.. Tadaaann... Fresche fresche di stampa, le nuove QSL per la stazione di ascolto, in compagnia di quelle di altri amici OM con cui ho fatto l'ordine.

Grazie Emil 

73 de SWL I-4979/VE giorgio

Amerigo Vespucci, il veliero più bello del mondo.

Era il 1962 quando la portaerei USS Independence (CVA-62) incrociando nelle acque del Mediterraneo un veliero italiano lampeggiò il segnalatore luminoso chiedendo: «Chi siete?». La risposta fu: «Nave scuola Amerigo Vespucci, Marina Militare Italiana». La nave statunitense rispose «Siete la più bella nave del mondo».

L'Amerigo Vespucci è il veliero della Marina Militare costruito come nave scuola per l'addestramento degli allievi ufficiali dei ruoli normali dell'Accademia Navale.

Con i sui ottantuno anni, il veliero mantiene inalterate le vecchie tradizioni. Le vele sono ancora in tela olona, le cime sono tutte ancora di materiale vegetale, e tutte le manovre vengono rigorosamente eseguite a mano. Ogni ordine a bordo viene impartito dal comandante, tramite il nostromo, con il fischietto; mentre l'imbarco e lo sbarco di un Ufficiale avviene con gli onori al barcarizzo a seconda del grado dell'ospite.

Varata nei cantieri di Castellamare di Stabia nel 1931, la Vespucci supera gli ottanta metri di lunghezza di scafo e rappresenta l’eccellenza della cantieristica italiana e della tradizione velica e tecnica nazionale, nonché la più ammirata tra le unità della Marina Militare Italiana. Il motto della nave, ufficializzato nel 1978, è «Non chi comincia ma quel che persevera» ed esprime la sua vocazione alla formazione ed addestramento dei futuri ufficiali della Marina Militare.

Anche se secondo il codice internazionale nautico i transatlantici avrebbero sempre la precedenza di rotta sulle altre navi, questi quando incrociano l’Amerigo Vespucci spengono i motori, cedono la precedenza e la salutano con tre colpi di sirena. Un rispettoso inchino al veliero più bello del mondo.

ARI Belluno presenta La storia delle radio private italiane in onde medie e corte, dagli anni 70 ad oggi

La sezione ARI Belluno presenta una serata dal titolo La storia delle radio private italiane in onde medie e corte, dagli anni 70 ad oggi, venerdì 7 ottobre 2016 alle ore 21:00 presso le ex scuole elementari di Tisoi (BL).

A condurre la serata due ospiti d’eccezione: Saverio Masetti di Italian Broadcasting Corporation e Manlio Candelli di Marconi Radio International.
Saranno loro a condurre i presenti in un viaggio attraverso la storia delle radio broadcasting private italiane, dagli esordi fino alle moderne tecnologie.
Sarà anche l’occasione per scoprire frequenze ed orari di “cosa ascoltare” oggi.

Per tutti gli amanti del radioascolto, un evento da non perdere!

Avanzamenti Diploma Continenti e Diploma Unione Europea rilasciati dall'Associazione Italiana Radioascolto

L'AIR Associazione Italiana Radioascolto, mi ha confermato e rilasciato il secondo avanzamento di 1a classe del Diploma Continenti per l'ascolto e la conferma di trasmissioni in lingua italiana da parte di  emittenti radiofoniche broadcasting da tutti i continenti.

Diploma Continenti

1a classe - 5 continenti

Il raggiungimento del diploma risulta tecnicamente abbastanza semplice ma la vera difficoltà sta nel cercare e scovare le poche trasmissioni broadcasting in italiano rimaste ed avere la pazienza di aspettare la giusta propagazione per ascoltarle.

Contestualmente mi è stato assegnato il secondo step, pari alla 4a classe del Diploma Unione Europea, per la ricezione di 10 emittenti radiofoniche broadcasting facenti parte dell'Unione Europea.

Diploma Unione Europea
4a classe - 10 paesi

MIANE - Dal Fadalto a Miane: a distanza di cinque tornano i boati.

A Miane, in particolare in via Roma, da tempo si percepiscono misteriosi rumori che appaiono come un brontolio del temporale accompagnato da vibrazioni degli edifici e dei suppellettili, come ad esempio il tintinnare dei bicchieri. 

Chi ha percepito questi boati sostiene che tali rumori si sentono saltuariamente da anni, ma negli ultimi mesi il fenomeno si è intensificato, seppur a fasi alterne, arrivando a contarne anche una decina al giorno.

Tecnicamente, il suono percepito si chiama brontide ed è simile al rumore di un tuono sentito in lontananza. Per vicinanza e caratteristiche, il fenomeno è molto simile a quello che riguardò il Fadalto nel 2011, che alcuni esperti stabilirono fosse dovuto al passaggio dell’acqua attraverso la faglia carsica dopo le abbondanti piogge del 2010.

L'amministrazione comunale ha interpellato i geologi dell'OGS di Trieste i quali sono arrivati a Miane e che hanno avuto l'occasione di sentire questi boati. I tecnici, come fatto in passato nella zona del Fadalto, hanno installato un sismografo e un accelerometro per monitorare il fenomeno.

I sismografi nei giorni scorsi non hanno rilevato terremoti a Miane, pertanto resta da capire se questi rumori possano essere correlati alla presenza di una falda sotterranea. 

Anche se allo stato attuale non si sono registrati terremoti, nemmeno di lieve entità, che possano essere ricondotti o correlati ai boati di Miane, e considerato che questi non paiono annunciare terremoti, è bene ricordare che da Longhere di Vittorio Veneto fino a Valdobbiadene, passando proprio per Miane e via Roma, corre la faglia della Valcalda, che raggiunge una profondità di circa otto chilometri: la faglia è attiva e rappresenta un vero pericolo per tutta la Vallata del Soligo.

La vallata di Miane in una cartolina storica

Il sistema di faglie attorno alla zona di Miane e della pedemontana trevigiana

QSL e conferme di ascolto di agosto 2016

Ecco arrivato il momento del consueto aggiornamento delle principali QSL, eQSL e conferme di ascolti radio, ricevute durante il mese di agosto 2016.

Broadcasting

QSL di ascolti radioamatoriali

 

eQSL di ascolti radioamatoriali

Emittenti pirata

Stazioni utility

conferma preliminare ottenuta via mail

dalla stazione SDJ Stockholm Radio (Volmet)

73 de giorgio SWL I-4979/VE