Ringraziamo Jerry del 45°GRU per le informazioni riportate e per la disponibilità a pubblicarle, oltre che per la consueta precisione e completezza di esposizione.
Sabato 5/01/2013 alle ore 22.20 mi trovavo sull'argine destro del fiume Adige in zona Pradespin di Lendinara (RO).
La zona presentava una leggera foschia a livello del suolo, mentre il cielo era stellato con alcune nuvole sparse.Ad un tratto ho notato un aumento della luminosità di fondo dell'ambiente naturale circostante, senza un punto preciso di provenienza, a cui non sono riuscito a darmi una risposta. Salito a bordo del mio Suzuki Jimny, alle 22.26 il mezzo stesso ha cominciato a subire 3 forti oscillazioni con direzione nord-sud e nel contempo ho sentito un forte boato provenire dalla zona di Barbona (PD), una frazione della Bassa Padovana esattamente opposto al punto in cui mi trovavo, praticamente oltre l'argine sinistro dell'Adige. Il tutto è durato 3sec.Immediatamente ho telefonato ad un mio collega che in quegli attimi si trovava sul terrazzo di casa, in centro a Lendinara (RO), da cui poteva osservare buona parte di Lendinara e tutta la visuale a nord verso i Colli Euganei.Mi ha confermato sia le forti vibrazioni sia il boato intenso; in più ha notato apparire improvvisamente un fenomeno luminoso di forma sferica e di colore rosso-arancio proprio in direzione di Barbona (PD), a bassa quota, della durata di qualche istante.Durante la scossa sismica non ho notato nessuna anomalia da parte degli animali nella zoan circostante (alcuni cani continuavano ad abbaiare in modo regolare).Pochi minuti dopo mi sono giunti vari sms e alcune telefonate da conoscenti che fra Lendinara e Rovigo avevano percepito una scossa sismica stando all'interno delle proprie abitazioni.Nel contempo mi è arrivato sul mio smart phone l'aggiornamento di TERREMOTI ITALIA di un sisma appunto di magnitudo 3.0 con localizzazione Sant'Urbano (PD).Il giorno dopo collegandomi in internet ho consatato che il sisma era avvenuto in una zona compresa fra Barbona e Villa Estense, tutte nella Bassa Padovana.Telefonicamente ho contattato un amico e collaboratore che mi ha convalidato di aver ricavato i grafici dal suo sismografo e dal gravimetro alle ore 22.26.55.Il boato che ho udito direttamente sul posto posso assicurare che era di un'intesità notevole, paragonabile ad un'esplosione con onda d'urto.Dal mio laboratorio Stazione Mo.F.L.A. del 45°GRU non ho ricavato nessuna anomalia in onde radio VLF, nemmeno in onde radio HF-VHF.
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