Tempo fa avevo scritto un post sulla teoria Bendaniana e sulle possibilità di implementazione di un monitoraggio in tal senso. Girando in rete si legge che una parte della teoria viene riconosciuta valida visto che anche a detta dei tecnici INGV esiste una realtà nell'interazione di tipo gravitativo tra la luna e gli altri astri e la terra.
Esattamente come accade per le maree anche la crosta terrestre viene solleccitata dalle forze gravitazionali.
Anche Giuliani, diventato famoso per gli esperimenti sul radon e sull’ipotetica previsione del terribile Terremoto de L’Aquila del 06 aprile 2009, sostiene che la luna e il sole potrebbero interferire per gravitazione coi terremoti.
In effetti nel terremoto del 6 aprile 2009 che ha colpito l'Aquila la luna piena era più luminosa del solito.
Giuliani in proposito sosteneva che " ... I dati ottenuti in questi 9 anni di studi, ci hanno consentito di rilevare un rischio sismico maggiore nel periodo invernale che va da novembre ad aprile. Senza voler banalizzare, ma per semplificare i concetti, posso aggiungere anche che l'attività sismica è strettamente correlata alle fasi lunari. In particolare quest'anno, il sistema Terra-Luna, si è venuto a trovare al Perielio (Punto più vicino al Sole, in Inverno) con la Luna nello stesso periodo alla minima distanza dalla Terra, e con il Pianeta Venere allineato, in fase di Venere piena anch'essa vicina. L'attrazione gravitazionale delle masse sulla Terra hanno intensificato l'effetto marea sul nostro pianeta, rendendo gli eventi sismici più rilevanti, rispetto agli altri sciami, cui siamo stati interessati negli anni precedenti ... ".
In questo ultimo periodo sto riprendendo in mano l'idea di svolgere un monitoraggio sugli eventi più rilevanti. Per questo sto contattando alcuni esperti di astronomia per confrontarmi con loro e per avere indicazioni per l'utilizzo di software adeguati.
Vi terrò aggiornati sui futuri sviluppi..
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