Ieri a Segusino nel primissimo pomeriggio è giunto l'elicottero dei Vigili del Fuoco DRAGO 80, direttamente dall'aereoporto di Tessera a Venezia.
Il velivolo è intervenuto per una perlustrazione dall'alto del territorio nell'ambito di una ricerca di persona scomparsa. A bordo oltre i tre componenti dell'equipaggio due operatori SAF Speleo Alpini Fluviali pronti ad entrare in azione nel caso di necessità!
Negli ultimi giorni il maltempo ha nuovamente colpito il Veneto, oltre ad altre regioni italiane, creando disagi tutto sommato contenuti.
Le maggiori criticità sono state legate agli smottamenti e alle frane nelle aree pedemontane e prealpine, causando disagi ed interruzioni alla viabilità stradale e ferroviaria.
Particolare attenzione risulta ancora lungo le aste fluviali che hanno registrato importanti incrementi idrometrici con livelli di piena spesso sopra il livello di attenzione e di guardia.
La situazione del territorio è costantemente monitorata dagli Enti e Corpi preposti, nonchè dal volontariato di Protezione Civile.
Numerosi gli interventi richiesti negli ultimi due giorni dai cittadini alle diverse centrali operative.
Di seguito il video e le foto del Fiume Piave in località Barche a Covolo di Pederobba TV, appena a sud di Segusino, a valle dello sbarramento di Fener.
Il Piave questa mattina è particolarmente alto ed ha coperto l’intero letto del fiume.
Il video e le foto si riferiscono alle ore 8.15 di ieri mattina, 6 novembre 2014 quando il Piave era particolarmente alto ed aveva invaso l'intero letto del fiume.
Ieri mattina parlavo anche con la gente del posto e ne io ne loro ce lo ricordiamo così alto, visto che ha invaso alcuni punti mai raggiunti, ad eccezione della piena del 66.
In ogni caso livello idrometrico era già calato di una decina di cm rispetto alla massima piena.
“Forma-Lorem” ha come obbiettivo quello di testare la risposta degli enti comunali di Protezione Civile in caso di evento sismico rilevante coinvolgente il Comune di Segusino e limitrofi.
Numerose le serate informative per la cittadinanza, tenute da tecnici e formatori riconosciuti dalla Regione del Veneto, per diffondere una migliore comprensione del rischio sismico al fine di attivare, in caso di evento reale, i comportamenti più idonei per affrontare correttamente l’emergenza e avere la massima partecipazione attiva all'evento nel suo complesso, rendere consapevole il personale di strutture sensibili (scuole, case di riposo, edifici pubblici) della problematica relativa al terremoto e testare la validità del loro Piano di Sicurezza.
Sarà l’occasione per le Amministrazioni Comunali di applicare ed analizzare le procedure inserite nei rispettivi Piani Comunali di Protezione Civile in merito agli scenari di rischio proposti ed individuarne i punti deboli.
Il 15 e 16 novembre 2014 nei sette Comuni a cavallo tra le Provincie di Treviso e Belluno, aderenti all'esercitazione, Amministrazioni Comunali e volontari della Protezione Civile proporranno alcuni possibili scenari che si potrebbero verificare in caso di evento sismico, dando la possibilità a tutti i cittadini di partecipare attivamente, testando di persona, accompagnati dai volontari, le procedure per il raggiungimento in sicurezza delle arre di attesa e di accoglienza.
Verranno realizzate anche alcune lezioni da personale specializzato in psicologia delle emergenze, al fine di far comprendere quali possono essere le sensazioni e le problematiche vissute in caso di evento reale, sia per la cittadinanza sia per i soccorritori.