Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Prealpi_venete.
Dati evento | |
Event-ID | 7230540860 |
Magnitudo(Ml) | 3.2 |
Data-Ora | 31/10/2013 alle 19:46:22 (italiane) 31/10/2013 alle 18:46:22 (UTC) |
Coordinate | 46.242°N, 12.486°E |
Profondità | 5.8 km |
Distretto sismico | Prealpi_venete |
Comuni entro i 10Km BARCIS (PN) CIMOLAIS (PN) CLAUT (PN) | Comuni tra 10 e 20km CASTELLAVAZZO (BL) CHIES D'ALPAGO (BL) FARRA D'ALPAGO (BL) LONGARONE (BL) OSPITALE DI CADORE (BL) PIEVE D'ALPAGO (BL) PUOS D'ALPAGO (BL) SOVERZENE (BL) TAMBRE (BL) ANDREIS (PN) ERTO E CASSO (PN) MONTEREALE VALCELLINA (PN) |
Al momento non sono state registrate altre scosse e repliche, nemmeno di magnitudo contenuta!
Di seguito il sismogramma con l'evento registrato dalla stazione di Cima Grappa.
I Comuni più vicini all'epicentro sono Barcis, Cimolais e Claut, tutti in provincia di Pordenone. La scossa è stata sentita distintamente anche in tutta la provincia e i sindaci della Valcellina hanno disposto l'uscita delle squadre di volontari. Dalle prime verifiche effettuate da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
«Non abbiamo registrato danni, ma la paura è stata tanta».Lo ha detto il sindaco di Claut (Pordenone), Gionata Sturam, che al momento del sisma si trovava fuori paese e che è stato tuttavia raggiunto da decine di telefonate di concittadini. «I miei collaboratori - ha riferito - mi hanno raccontato che la gente è scesa in strada e che la scossa è stata preceduta da un piccolo boato. Fortunatamente - ha concluso il primo cittadino del comune a ridosso dell'epicentro - non si registrano problemi: il sopralluogo delle nostre squadre di volontari e dei vigili del fuoco ha dato esito negativo».
«Tutto è sotto controllo - ha indicato il sindaco di Barcis, Tommaso Olivieri -. Appena dopo il terremoto, le persone sono tornate in casa e dalle prime perlustrazioni non sembra ci siano problemi nemmeno per gli immobili, compresi i fabbricati molto vecchi». I centralini del 115 hanno ricevuto numerose telefonate di persone che volevano essere rassicurate sull'entità della scossa tellurica e sull'assenza di problemi per le persone.
«Non abbiamo registrato danni, ma la paura è stata tanta».Lo ha detto il sindaco di Claut (Pordenone), Gionata Sturam, che al momento del sisma si trovava fuori paese e che è stato tuttavia raggiunto da decine di telefonate di concittadini. «I miei collaboratori - ha riferito - mi hanno raccontato che la gente è scesa in strada e che la scossa è stata preceduta da un piccolo boato. Fortunatamente - ha concluso il primo cittadino del comune a ridosso dell'epicentro - non si registrano problemi: il sopralluogo delle nostre squadre di volontari e dei vigili del fuoco ha dato esito negativo».
«Tutto è sotto controllo - ha indicato il sindaco di Barcis, Tommaso Olivieri -. Appena dopo il terremoto, le persone sono tornate in casa e dalle prime perlustrazioni non sembra ci siano problemi nemmeno per gli immobili, compresi i fabbricati molto vecchi». I centralini del 115 hanno ricevuto numerose telefonate di persone che volevano essere rassicurate sull'entità della scossa tellurica e sull'assenza di problemi per le persone.