Un'operazione durata ben 8 ore e che ha visto coinvolte ben 12 unità dei Vigili del Fuoco. Così lunedì 10 maggio, sono state salvate le 800 pecore che da martedì scorso erano rimaste bloccate su un isolotto del fiume Piave, colte da un'improvvisa piena.
L'isolotto, che si trova nel territorio dei Comuni di Valdobbiadene e Pederobba, ha visto impegnato il Genio Civile di Treviso che, tramite una ditta privata di movimento terra, ha provveduto a far deviare una parte del fiume Piave a monte dell'isolotto, favorendo l'abbassamento del livello dell'acqua.
Con le condizioni di sicurezza adeguate, i Vigili del Fuoco delle squadre S.A.F. (speleo alpino fluviali) e S.A. (soccorritori acquatici) sono riuscite a far attraversare al gregge, di circa 800 pecore, l'alveo del fiume.
Appunti di ricerca e sperimentazione amatoriale di Giorgio De Luca IU3IOU (SWL I-4979/VE) . Cornuda (TV) ITALY
mercoledì 12 maggio 2010
lunedì 10 maggio 2010
Maltempo e fiume Piave
Nell'ultima settimana il maltempo ha fatto la sua comparsa sull'intera penisola dando l'ultimo colpo di coda invernale prima dell'esplodere della stagione primaverile ed estiva.
Le precipitazioni hanno causato inevitavilmente degli innalzamenti dei livelli idrometrici lungo i corsi d’acqua di tutta la regione; inoltre la probabilità di precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di una certa intensità, avrebbero potuto generare disagi ai sistemi fognari ed alla rete idrografica minore nonché innescare frane superficiali sui versanti.
E' tuttora attivo il servizio di presidio H24 del Centro Funzionale Decentrato e il numero di emergenza della la sala operativa di Coordinamento Regionale in Emergenza (Co.R.Em.) che seguiranno e monitoreranno l’evoluzione dell’evento.
Da segnalare, per la zona di mia residenza, che un gregge di pecore risulta bloccato all’altezza di Bigolino, su un isolotto circondato dalla piena del Piave. Lo stesso giorno, tramite l’elicottero dei vigili del fuoco, era stato portato in salvo il pastore e i suoi due cani, il giorno successivo il salvataggio è avvenuto per i quattro muli.
Venerdi 07 maggio sono arrivate delle derrate di fieno, dieci balle da 2 quintali l’una, 20 quintali di cibo per sfamare le pecore, alla presenza di un veterinario che ha raggiunto i 500 animali spaventati. Il fieno è stato trasportato grazie all’elicottero dei vigili del fuoco di Venezia. A causa delle continue pioggie nè sabato nè domenica è stato possibile portare del cibo agli animali. Tempo permettendo, il gregge guaderà al più presto il fiume.
Le precipitazioni hanno causato inevitavilmente degli innalzamenti dei livelli idrometrici lungo i corsi d’acqua di tutta la regione; inoltre la probabilità di precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di una certa intensità, avrebbero potuto generare disagi ai sistemi fognari ed alla rete idrografica minore nonché innescare frane superficiali sui versanti.
E' tuttora attivo il servizio di presidio H24 del Centro Funzionale Decentrato e il numero di emergenza della la sala operativa di Coordinamento Regionale in Emergenza (Co.R.Em.) che seguiranno e monitoreranno l’evoluzione dell’evento.
Da segnalare, per la zona di mia residenza, che un gregge di pecore risulta bloccato all’altezza di Bigolino, su un isolotto circondato dalla piena del Piave. Lo stesso giorno, tramite l’elicottero dei vigili del fuoco, era stato portato in salvo il pastore e i suoi due cani, il giorno successivo il salvataggio è avvenuto per i quattro muli.
Venerdi 07 maggio sono arrivate delle derrate di fieno, dieci balle da 2 quintali l’una, 20 quintali di cibo per sfamare le pecore, alla presenza di un veterinario che ha raggiunto i 500 animali spaventati. Il fieno è stato trasportato grazie all’elicottero dei vigili del fuoco di Venezia. A causa delle continue pioggie nè sabato nè domenica è stato possibile portare del cibo agli animali. Tempo permettendo, il gregge guaderà al più presto il fiume.
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