mercoledì 20 novembre 2013

situazione meteo Sardegna agg 04

fonte Dipartimento Nazionale Protezione Civile


Emergenza maltempo in Sardegna: nominato il Commissario delegato

20 novembre 2013
Si chiudono le attività del Comitato Operativo, riunito in seduta permanente dal 18 novembre
Un intervento dei Vigili del fuoco in Sardegna in seguito al maltempoAggiornamento delle 22.00

È stata firmata oggi l’ordinanza che nomina il Direttore generale della protezione civile della Regione Sardegna, Giorgio Onorato Cicalò, Commissario delegato per fronteggiare gli eccezionali eventi meteorologici in Sardegna. Compito del Commissario è assicurare l’assistenza alla popolazione colpita e il rientro tempestivo nelle proprie abitazioni, realizzare gli interventi provvisionali urgenti e avviare la ricognizione dei danni.

Con la nomina del Commissario delegato per l’emergenza e in assenza di richieste di concorso di risorse nazionali, si chiudono le attività del Comitato Operativo riunito in seduta permanente dal 18 novembre per seguire la grave situazione di maltempo. Rimane comunque costante l’attenzione sulle situazioni non ancora risolte e il raccordo tra il Dipartimento e i territori coinvolti fino al rientro delle criticità.

Mentre prosegue il lavoro del Sistema, diminuisce nettamente il numero delle persone che risultano fuori casa: al momento sono poco più di 700 gli evacuati tra le province di Nuoro, Olbia, Oristano e Medio Campidano. Una parte della popolazione è accolta in strutture comunali, centri di accoglienza e alberghi, mentre altri sono ospitati da parenti e amici.

Sul territorio è stato attivato oggi anche il Ccs - Centro di coordinamento soccorsi di Oristano, che si aggiunge ai due già operativi a Olbia e a Nuoro. Quindici i Coc - Centri operativi comunali attivati nelle province di Sassari, Nuoro, Oristano, Cagliari e Medio-Campidano.

Resta fermo a 16 il numero delle vittime accertate, mentre sono proseguite per tutta la giornata le operazioni di ricerca della persona dispersa nel comune di Onanì in provincia di Nuoro e che riprenderanno domani. Non si registrano nuovi ricoveri legati al maltempo.

Strutture operative. Sono più di 4.500 gli uomini delle strutture operative e delle aziende di servizi impegnati nelle attività di soccorso e assistenza alla popolazione. A questi si aggiungono funzionari e tecnici degli Enti Locali e delle strutture del Servizio Sanitario Nazionale. Sono operative sul territorio le organizzazioni di volontariato locali e sono state attivate anche le risorse delle colonne mobili nazionali di Anpas, Prociv Arci e Prociv Italia presenti sull’isola.

Servizi essenziali e viabilità. In netto miglioramento la situazione relativa alle utenze elettriche disalimentate, che al momento sono circa 300. Non si registrano particolari disservizi per le reti di telefonia mobile.
Rimane qualche criticità sulla rete viaria statale, anche se risulta in progressivo miglioramento. Attualmente restano chiuse o con limitazioni le strade statali SS125, S127, SS131, SS129 e SS389 VAR, SP46 e SP58, SP73 e SP3, ma da oggi hanno preso il via gli interventi di ripristino. Rimangono le interruzioni di due tratte ferroviarie: Olbia - Chilivani e Macomer - San Gavino. Sono comunque attivi servizi sostitutivi di autobus. 

Dighe. Sono stati realizzati alcuni sopralluoghi sulla diga di Maccheronis nel Nuorese sia ieri, da parte dell’Ufficio tecnico dighe del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, sia oggi, da parte dei tecnici dei Vigili del fuoco e dell’Ente Foreste della Regione Sardegna. Dalle verifiche svolte la diga non risulta interessata da fenomeni che ne compromettano la sicurezza. Sono stati, comunque, individuati gli interventi da realizzare in corrispondenza dell’avandiga (ovvero l’opera provvisoria realizzata a protezione del cantiere che costruirà il nuovo scarico di superficie della diga), che ha subito un danneggiamento per erosione. Il livello dell’invaso è in corso di graduale abbassamento. Qualora si registrasse un evento di piena importante, l’erosione dell’avandiga potrebbe accentuarsi, provocando una tracimazione, ed è per questo motivo che l’invaso è costantemente monitorato e il sistema locale di protezione civile allertato.

Evoluzione meteo in Sardegna e sulla penisola. Continua l’ondata maltempo sulla nostra Penisola. Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi un avviso di avverse condizioni meteorologiche, che estende e integra quello diffuso di ieri e tuttora valido. L’avviso prevede dal primo pomeriggio di domani, giovedì 21 novembre, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna, Lazio ed Umbria e il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Campania, Basilicata e Calabria. I fenomeni potranno dare luogo a rovesci di forte intensità, fulmini e forti raffiche di vento. Inoltre, sempre dalle prime ore di domani, sono attese nevicate al di sopra dei 400-600 metri sulla Lombardia e al di sopra dei 600-800 metri su Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati moderati o localmente abbondanti.
Contact Center. Il Contact Center del Dipartimento della Protezione Civile rimane aperto fino alle 22.00 di questa sera e domani mattina riaprirà dalle 7.00. L’estensione - prevista dalla carta dei servizi del Contact Center – potrebbe essere ulteriormente modificata in base all’evolversi della situazione. Il numero verde 800.840.840 fornisce agli utenti le informazioni in base agli aggiornamenti del Comitato Operativo riunito in seduta permanente nella sede del Dipartimento della Protezione Civile. Ricordiamo che il Contact Center non è un servizio di soccorso e non sostituisce i tradizionali numeri di emergenza (es.115, 118).

Si invitano gli automobilisti a utilizzare la macchina solo in caso di estrema necessità e a verificare la transitabilità delle strade prima di intraprendere il viaggio. Notizie sempre aggiornate sulla viabilità sono disponibili attraverso i canali C.C.I.S.S. (numero verde 1518, www.cciss.it, mobile.cciss.it, applicazione iCCISS per iPHONE), le trasmissioni di Isoradio e i notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai.

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