domenica 26 luglio 2015

Lieve evento sismico in Veneto - Vicenza

Un terremoto di magnitudo ML 2.3 è avvenuto nella provincia/zona Vicenza il
26-07-2015 18:43:27 (UTC) 2 ore, 9 minuti fa
26-07-2015 20:43:27 (UTC +02:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 45.41, 11.44 ad una profondità di 8 km.

La mappa dell'epicentro dell'evento

Vista la bassa magnitudo l'evento è stato avvertito solo da una parte ridotta della popolazione.

mercoledì 22 luglio 2015

Evento sismico Pisa e Bologna 22 luglio 2015

Mentre stavo scrivendo ad un amico di Porretta Terme, lui mi comunica in diretta un evento sismico di discreta entità. 

Ecco i primi dati che stanno arrivando tramite l'OGS-CRS di Udine.

VE-OGSCRS Terremoto n.89247 segnalazione n.3 Mag4.3 H14:57:40 del 22/07/2015 3km NNW di Santa Croce Sull'Arno(Pisa) lat43.7342 lon10.7705


Ecco un secondo dato arrivato da EMSC e relativa mappa dell'epicentro!

Magnitude ML 4.0
Region NORTHERN ITALY
Date time 2015-07-22 12:57:44.0 UTC
Location 44.27 N ; 10.94 E
Depth 2 km
Distances 192 km SE of Milan, Italy / pop: 1,306,661 / local time: 14:57:44.0 2015-07-22 
40 km SW of Bologna, Italy / pop: 371,217 / local time: 14:57:44.0 2015-07-22 
19 km N of Taviano, Italy / pop: 1,693 / local time: 14:57:44.0 2015-07-22 




Ecco il dato fornito da INGV

Un terremoto di magnitudo ML 3.7 è avvenuto nella provincia/zona Bologna il
  • 22-07-2015 12:57:44 (UTC) 33 minuti, 36 secondi fa
  • 22-07-2015 14:57:44 (UTC +02:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1610.89 ad una profondità di 10 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

L'evento inizialmente segnalato da INGV con una magnitudo pari a ML 3.9 è stato ricalcolato e quantificato con una magnitudo pari a ML 3.7

L'evento sismico è stato ben avvertito nel centro / nord Italia.

Già dalla serata di ieri era ripresa l'attività sismica nella zona, raggiungendo una magnitudo ML 3.1 alle ore 23:07:24 (UTC) del 22.07.2015 - ore 01:07:24 (UTC +02:00) ora italiana del 22.07.2015.

Gli enti di monitoraggio e le strutture locali stanno eseguendo le verifiche del caso per eventi di magnitudo prossima a 4, ma allo stato attuale non risultano danni a cose e/o persone.
La Sala Sismica Nazionale sta monitorando la situazione di questa zona oggetto di una sequenza sismica di medio - lungo periodo.

lunedì 20 luglio 2015

il disastroso ciclone del Montello del 1930


Un evento drammatico e devastante quello del 1930 che sconvolse l'area montelliana, ma anche buona parte dell'area pedemontana dal Brenta fino al torrente Cellina in Friuli. Da molti, specie dagli anziani testmoni viventi, è ricordato comunemente come il ciclone del Montello e colpì l'alta Marca il 24 luglio 1930 attorno alle ore 13.30 locali. 

La chiesa di Selva del Montello (TV) danneggiata dal tornado

La chiesa di Selva del Montello (TV) danneggiata dal tornado

La chiesa di Selva del Montello (TV) danneggiata dal tornado

Classificato come un tornado F5, quindi di massima intensità, quell'infausto giorno l'"uragano" percorse circa 80 km provocando distruzioni, danni ingenti agli edifici e un bilancio di 25 morti e oltre un centinaio di feriti. L'eccezionalità di questo fenomeno atmosferico, non sta soltanto nell'intensità, ma anche nelle caratteristiche spazio temporali che ebbe. La tromba d'aria in effetti coprì una distanza di un'ottantina di chilometri in poco più di un'ora, un tempo brevissimo.
La scia di devastazione e lutti che causò è rimasta molto viva nella memoria della popolazione, grazie alle tante testimonianze che si sono tramandate nel corso dei decenni e alle fotografie che mettono in luce la terrificante forza del tornado e descrivono la desolazione che lasciò alle spalle.
Nonostante sia passato parecchio tempo da quel 24 luglio 1930, il ricordo del ciclone è pertanto ben presente nei cittadini della zona pedemontana e montelliana.

Una casa distrutta dal tornado a Susegana (TV)

Ecco allora che diversi Comuni hanno promosso significative iniziative per ricordare il tragico evento del 1930 nell'anno dell'85° anniversario  e fare tesoro delle testimonianze raccolte nel tempo.. 
Tra queste ne riportiamo una di qualche giorno fa (10 luglio 2015) quando è stato presentato a Venegazzù il documentario sul ciclone del Montello, realizzato da Marino Parolin e Carlo Bazan.

martedì 14 luglio 2015

New Horizons è su Plutone

Ecco l'ultima immagine del volo di avvicinamento a Plutone‬. Tra poco il volo durato 9 anni terminerà e avremo nuove immagini direttamente da Plutone.



La sonda New Horizons ha passato la distanza minima da Plutone e Caronte alle 13.49.27 ora italiana (11.49.27 UTC). 
Tra qualche ora inizieranno ad arrivare immagini splendide, ma già questa immagine fa mozzare il fiato.

venerdì 10 luglio 2015

Lieve evento sismico pedemontana trevigiana 10 luglio 2015

Questa notte alle ore 00:41:29 (UTC), ore 02:41:29 (UTC +02:00) ora italiana, un lieve evento sismico di magnitudo ML 2.1 è avvenuto nella zona nord della provincia di Treviso, lungo la pedemontana.
Considerata il valore contenuto della magnitudo e l'orario notturno, gran parte della popolazione non ha avvertito la scossa di terremoto.

La mappa con l'epicentro dell'evento sismico del 10 luglio 2015 in provincia di Treviso
fonte INGV

L'evento che ha avuto una profondità di 4 km, è stato registrato nella stessa zona degli eventi avvenuti recentemente e più precisamente il 12 maggio e 15 maggio 2015.

Tali eventi, seguiti da una sequenza sismica di bassa magnitudo avevano destato preoccupazione nella popolazione della zona.

mercoledì 8 luglio 2015

Emergenza Maltempo Veneto 08 luglio 2015 e tornado veneziano

Nella giornata di oggi 08 luglio 2015 alcune forte formazioni temporalesche si sono abbattute sul territorio Veneto creando alcune situazioni di criticità che si sono susseguite e distribuite sul territorio regionale.



Cerco di fare il punto della situazione alle ore 23.45 circa.

La situazione più preoccupante riguarda l'area tra Mira, Mirano e Pianiga (Venezia), colpita da una fortissimao tornado che ha provocato danni ingenti e il decesso di una persona rimasta sepolta da un crollo nella zona di Sambruson di Dolo, oltre 20 feriti (alcuni dei quali in codice rosso, ma la situazione è in evoluzione) soccorsi dagli equipaggi del Suem 118 subito giunti sul posto con due elicotteri e 19 ambulanze. Contestualmente anche un elicottero dei Vigili del Fuoco ha sorvolato le zone nonostante le condizioni meteo non facili.

Il tornado a Mira . foto di  Michele Ferian in FB

I danni del tornado a Mira dall'elicottero dei Vigili del Fuoco








Mira . foto di Samuel Levorato in FB
Mira . foto di Samuel Levorato in FB
Mira . foto di Samuel Levorato in FB
Mira . foto di Samuel Levorato in FB 
Mira . foto di Samuel Levorato in FB

Nel bellunese da segnalare la preoccupazione per il riattivarsi di una vasta frana lungo la Statale Alemagna SS 51 verso Cortina, località Acquabona, la quale ha occupato la sede stradale creando forti disagi al traffico con conseguenti deviazioni obbligatorie.

La frana di oggi vista dall'alto

La colata della frana

Sono in atto i lavori di ripristino della situazione
lungo la SS 51

Disagi e problemi anche ad alcune linee ferroviarie con rallentamenti e blocchi dei convogli viaggianti.

A Susegana la copertura di un'abitazione ha preso fuoco a causa della caduta di un fulmine. 

Non si contano gli interventi in atto da parte di tutti i distaccamenti regionali dei Vigili del Fuoco, supportati dal personale volontario di Protezione Civile, principalmente per taglio piante che interessano abitazioni e sedi stradali, cavi caduti e problemi alle coperture causati dalla forte ventilazione. Tutte le operazioni sono rese maggiormente difficoltose a causa del buio.

Il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia sta seguendo, in costante contatto con l’Assessore alla Protezione Civile Giampaolo Bottacin, con il responsabile del Suem 118 Paolo Rosi e con quello della Protezione Civile Regionale Roberto Tonellato l’evolversi della situazione legata all’ondata di devastanti temporali che sta colpendo numerose zone del Veneto.


Il maltempo ha colpito duramente numerose aree della Regione, con forti grandinate sparse.Particolarmente intensa l'attività elettrica durante l'evento odierno e tutt'ora in atto. 
Nell'immagine seguente la situazione delle fulminazioni durante il primo passaggio temporalesco di metà pomeriggio.

Il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha convocato per domani una seduta straordinaria della Giunta regionale.

Aggiornamento ore 8.30 del 09 luglio 2015
Una lunga notte di lavoro ininterrotto per le squadre di soccorritori in azione nelle aree colpite, e l'attività è aumentata dalle prime luci dell'alba con numerosi interventi e sopralluoghi. Fortunatamente il maltempo è cessato creando condizioni migliori per operare per il superamento dell'emergenza ed il ritorno alla normalità.


Aggiornamento della Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e Trentino Alto Adige ore 17.50 09 luglio 2015

I Vigili del Fuoco sono impegnati dalle 17.00 dell’8 luglio per una tromba d’aria che si è abbattuta sulla zona del Veneziano e della bassa Padovana, oltre ad una frana che ha colpito la statale Alemagna nei pressi di Cortina.
Venezia
Il maltempo si è concentrato nei i comuni Cazzago, San Brusonon , Pianiga , Dolo e Mira dove si è registrato anche un morto e numerosi feriti . I Vigili del Fuoco sono impegnati tutt’ora nella messa in sicurezza di edifici civili e industriali. Ottanta gli interventi effettuati da ieri a questa mattina, oltre un centinaio in attesa. Due posti di comando avanzato sono presenti nei comuni di Pianiga e San Bruson, particolarmente colpiti e devastati dalla furia del vento. Oltre ottanta i Vigili del Fuoco che stanno operando in zona. Le operazioni di soccorso sono state dirette dal comandante Loris Munaro, presente sul luogo. L’elicottero del reparto volo ha sorvolato la zona per una ricognizione dei danni.
Padova
I Vigili del Fuoco hanno operato nel comune di Cadoneghe per la messa in sicurezza del tetto di una palestra scoperchiato. Altri interventi per taglio alberi e messa in sicurezza di abitazioni sono stati effettuati nei comuni Curtarolo, San Giorgio delle Pertiche, Vigodarzere e Campodarsego.
Belluno
Le squadre sono intervenute ad Acquabona, nei pressi di Cortina per una frana di ghiaia e fango che si riversata sulla statale Alemagna coinvolgendo due autovetture. Una donna è riuscita a mettersi in salvo salendo su un albero e poi soccorsa dai Vigili del Fuoco, un altro autista è rimasto bloccato nella biforcazione della frana lunga 80 metri e alta 3. Sul posto hanno operato due mezzi movimento terra della colonna mobile regionale.
Vicenza
Numerosi gli interventi concentrati nella zona pedemontana della provincia per la messa in sicurezza di piante pericolanti.



Aggiornamento 10 luglio

è possibile la previsione dei terremoti attraverso l'osservazione delle formazioni nuvolose?

Fonte INGV
Un lavoro pubblicato di recente sulla rivista Natural Hazards and Earth System Sciences da un team di ricercatori statunitensi e italiani, Jeremy Thomas, Fabrizio Masci e Jeffrey Love, pone fondati dubbi sulla validità di uno studio di due ricercatori cinesi relativo ad una presunta previsione del terremoto del 20 maggio 2012. Lo studio di Thomas et al. è parte di un processo di riesame dei precursori dei terremoti che sono stati e continuano a essere riportati nella letteratura scientifica con l’obiettivo di poterli un giorno utilizzare per sviluppare tecniche di previsione dei terremoti.

Una delle immagini satellitari della nube lineare considerata precursore del
terremoto avvenuto il 20 maggio 2012 nella valle del Po.

Tra le conlcusioni si può leggere che 
"...c’è una semplice spiegazione meteorologica per la formazione delle nubi lineari lungo l’Appennino. Questo tipo di nubi sono classificate in meteorologia come “nubi orografiche”. ...
Pur volendo considerare la previsione di Guangmeng e Jie un “successo”, è evidente che essa non ha nessuna base scientifica per esserlo. Al contrario, vi sono forti evidenze scientifiche che ne smentiscono la validità. ..."

martedì 7 luglio 2015

radioscolto, QSL e dintorni...

Qualche mattina fa mi sono messo davanti al mio ricevitore HF alla ricerca di qualche broadcasting o stazione utility da ascoltare ed identificare.
Ad un certo punto un segnale forte, una voce francese continua ad offrire notizie riferite al Senegal. Dopo un po' ecco passare il nome dell'emittente: la BBC.


Pur avendo ascoltato questa emittente su varie frequenze e in varie lingue, non avevo ancora mai mandato un rapporto d'ascolto pertanto prendo appunti durante l'ascolto e al termine della trasmissione preparo il rapporto e spedisco la mail.

Dopo pochi secondi ricevo una risposta automatica da parte della BBC
Ringraziano del contatto e appena la mail verrà letta sarà smistata al settore di competenza. Visto l'elevato numero di contatti non garantiscono però una risposta a tutti i quesiti.Inoltre a corredo della mail è riportata una lunga serie di informazioni su programmi e servizi dell'emittente. Scorrendo nella lettura inoltre arrivo a questo punto

PROMOTIONAL MATERIALS / QSLs

BBC World Service no longer produces promotional material or QSL cards to send to listeners. We regret that we can't confirm reception reports although they are passed to our engineers for attention.
(traduzione)Materiale promozionale / QSL
BBC World Service non produce materiali o QSL promozionali da inviare agli ascoltatori. Ci dispiace che non poter confermare i rapporti di ricezione, anche se sono passati all'attenzione dei nostri tecnici.

Subito è scattata una domanda nella mia testa: se nemmeno la BBC manda uno straccio di rapporto chi lo farà più??

Una delle storiche QSL della BBC

Per chi non si occupa di radio e per chi è meno esperto, la QSL è una cartolina o lettera inviata quale conferma di ricezione di una trasmissione o di un ascolto tra due stazioni di radioamatore o di una stazione radiofonica.

Se è vero che la QSL non è lo scopo finale del radioascolto o più in generale del radiantismo, resta a tutt'oggi un oggetto dal grande valore affettivo per gli appassionati. Talvolta queste cartoline risultano essere di rara bellezza e oggetti dall'estetica ricercata, rappresentando così un gadget desiderato e richiesto.

Ad ogni modo, una raccolta di QSL, o di più moderne eQSL, rappresenta per ogni radio ascoltatore o radioamatore la cronistoria della propria attività.

mercoledì 1 luglio 2015

congiunzione tra Venere e Giove

Il cielo di luglio si apre con lo spettacolare evento della congiunzione molto stretta di Venere e Giove. I due corpi celesti si troveranno a una distanza apparente addirittura inferiore del diametro della Luna piena. Il fenomeno è visibile ad occhio nudo e si potrà seguire facilmente cercando i due corpi celesti verso ovest. L’avvicinamento di Giove a Venere è solo apparente, dovuto ad un effetto di prospettiva.

Giove e Venere . foto di Nicola Bedin
Giove e Venere (30 secondi) . foto di Nicola Bedin  
Giove e Venere (ritaglio) . foto di Nicola Bedin
  
E' possibile osservare in cielo anche una bellissima Luna piena.

Luna piena . foto di Nicola Bedin
Luna piena . foto di Nicola Bedin

Le foto sono state scattate da Cornuda (TV) da Nicola Bedin