mercoledì 23 luglio 2014

Ultimo viaggio per la Costa Concordia

La giornata di oggi vede tutti gli occhi puntati sull'Isola del Giglio dove sono iniziate questa mattina le operazioni di trasferimento della nave Costa Concordia, naufragata la notte del 13 gennaio 2012. Molte le televisioni, siti web, le radio e i media che stanno raccontando la diretta di questa operazione lunga, difficilissima e complicata.


Alle 8.30, dopo l’arrivo del primo traghetto da porto Santo Stefano, sono ufficialmente cominciate le operazioni di manovra per l’uscita del relitto della Concordia dal porto dell’isola del Giglio. Le operazioni preparatorie sono iniziate alle sei, con lo scollegamento dei cavi di ancoraggio e l’ultimazione dei collegamenti ai rimorchiatori di prua – Blizzard e Resolve - che hanno una capacità di tiro pari a 135mila tonnellate. Si è lavorato anche al perfezionamento dell’assetto della nave prima della partenza: per evitare di sollecitare lo scafo durante il trasferimento la nave dovrà avere un pescaggio medio di 19,2. Per una migliore navigazione la Concordia sarà “appoppata”, sarà cioè più immersa a poppa rispetto alla prua. Ultimo step prima della partenza, il via libera del Registro italiano navale sull'assetto della nave, sulla base del quale la Guardia Costiera darà le autorizzazioni necessarie ad iniziare il viaggio.

La Costa Concordia pronta ad affrontare il suo ultimo viaggio

Sulla base delle condizioni meteo marine è stata confermata la rotta E, quella che porterà il relitto verso il nord dell’isola per poi virare a ovest. Per uscire dal porto il convoglio impiegherà circa quattro ore; per tutta la durata delle operazioni sarà interdetta la circolazione.

La flotta che scorterà la Costa Concordia nel suo ultimo viaggio

Nella sede della struttura di missione si è riunito il centro di coordinamento, coordinato dal Commissario delegato per l’emergenza, Franco Gabrielli. Ne fanno parte - come previsto dall’Ocdpc n.176 - componenti del Comitato Consultivo, il Presidente dell'Osservatorio di monitoraggio, i Soggetti Attuatori, il Questore di Grosseto, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Carabinieri di Grosseto, il Comandante del reparto aeronavale di Livorno della Guardia di Finanza, un rappresentante del Corpo Forestale e un rappresentante di Costa.

Mentre tutti gli enti e gli organi impegnati in questa operazione vivono momenti concitati e di estrema concentrazione, la nave si allontana minuto dopo minuto dall'Isola del Giglio la quale sta recuperando il suo bellissimo aspetto. Una grande nave posata su un lato ha fatto parte dei suoi paesaggi e panorami, volenti o nolenti, per due anni e mezzo. 

Da parte mia il pensiero non può non andare alla terribile notte del 13 gennaio 2012, all'immensa tragedia e alle tante, troppe vittime!

Buona navigazione

martedì 22 luglio 2014

Welcome to the safety&security world

La conclusione di un percorso formativo è certamente un momento liberatorio dalle tante fatiche per le tante ore passate in aula, sui libri, sugli elaborati.
Nonostante questo arricchisce di nuove nozioni e competenze, stimoli ed approfondimenti. 
Un arricchimento sia dal punto di vista professionale che umano, grazie anche alle relazioni e alle amicizie che si sono create.

Abilitazione al ruolo di Coordinatore per la progettazione e l'esecuzione nei cantieri edili


A maggior ragione se questo percorso riguarda una materia, la sicurezza, alla quale sono particolarmente legato e per la quale ho una passione viscerale. Questo corso mi ha aiutato a confermare questa mia convinzione e farmi prendere coscienza dell'importanza di diffondere questa cultura a favore della comunità e delle vite umane.

Ora non bisogna far altro che farsi coraggio, rimboccarsi le maniche e lavorare sodo! SICURAMENTE!

gdl

lunedì 21 luglio 2014

Aggiornamento Frana in Fadalto

La frana del Fadalto alle spalle del paese
Nella zona del Fadalto si torna a parlare di boati ma questa volta nessun mistero. I rumori sinistri che si sentono nella vallata sono legati al movimento franoso in atto dallo scorso 16 luglio. 
La popolazione vive momenti di preoccupazione a causa di questi rumori, dei continui movimenti che si registrano e a causa delle nuove precipitazioni che potrebbero colpire la zona a partire da oggi e che potrebbero aggravare la situazione. 
Nella serata di sabato, poco dopo le 23, i residenti sono stati svegliati da improvvisi boati. Era il rumore sinistro dei pezzi di parete che scendevano a valle, da 100 metri circa a 600. Tonfo che ha diffuso la sua eco in tutta la valle. I residenti hanno chiamato allarmati a carabinieri e ai vigili del fuoco. 
I massi più grossi ed in bilico della frana sono già caduti verso valle e la frana stessa non desta particolari preoccupazioni vista la distanza dalle abitazioni e dalle principali arterie stradali.
Una ricognizione è stata effettuata anche lungo la pista forestale verso Govel, con la jeep dei pompieri. «Piovono sassi, com’era previsto, ma non c’è alcun pericolo per le abitazioni, sono lontane e comunque protette da un colle» hanno assicurato.
La situazione rimane sotto costante monitoraggio dai diversi enti nonché dal sindaco di Farra d'Alpago e dall'amministrazione di Vittorio Veneto.
Mobilitata anche la protezione civile regionale, su indicazione del presidente Luca Zaia, affinché monitori costantemente tutti i versanti della Val Lapisina, dove sono presenti ben 6 movimenti franosi.

mercoledì 16 luglio 2014

Lieve evento sismico in Veneto

Dopo gli eventi sismici registrati la scorsa settimana in Veneto che hanno dato vita ad una breve sequenza sismica oggi 16 luglio 2014 si è registrato un nuovo terremoto di magnitudo(Ml) 2.2 alle ore 03:09:25 italiane (01:09:25 16/Lug/2014 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Prealpi Venete.
L'epicentro dell'evento è stato localizzato nei pressi di Alano di Piave (BL).




Frana in Fadalto 16 luglio 2014

Oggi nel territorio del Fadalto, a cavallo tra i comuni di Vittorio Veneto e Farra D'Alpago si è verificata una frana di considerevoli dimensioni.


La frana ha un fronte di 200 metri ed è scivolata per oltre 400 metri danneggiando il sentiero CAI 949. La frana si è fermata a 150 metri dalla strada sterrata che porta alla caserma Casera Lastrone mentre la Strada Statale 51 Alemagna dista circa un chilometro dal luogo del crollo.

La frana, costituita da ghiaione e terreno boscoso, slittando per centinaia di metri, ha sradicato alberi senza coinvolgere abitazioni e persone.
Sul posto i Vigili del Fuoco hanno ispezionato il sito e la zona grazie anche al sorvolo di un elicottero decollato da Venezia, verificando l'assestamento della frana dopo il movimento.

Alcune immagini riprese dall'elicottero dei Vigili del Fuoco


martedì 15 luglio 2014

avvistamento bolide 15 luglio 2014

2014-07-15 - 20.52 UTC avvistamento bolide

Pochi minuti fa, alle 22.52 locali, ho visualizzato un bolide con direzione Nord Sud proprio proprio sulla verticale della mia abitazione a Crocetta del Montello (TV).

Sto cercando conferme, anche fotografiche, da alcuni collaboratori e amici.

Se avete visualizzato lo stesso evento e volete offrire segnalazioni usate i commenti al post.

martedì 8 luglio 2014

Linea temporalesca * 8 luglio 2014

Con il passaggio del fronte freddo si è formata una linea temporalesca (detta squall line o linea di Groppo) che ha attraversato tutto il nostro territorio da ovest ad est; i fenomeni, seppur intensi e talvolta con grandine fina, sono risultati meno violenti di quelli di ieri grazie a temperature più fresche e quindi a minor contrasto.

Di seguito alcuni scatti fotografici, l'unione delle immagini ed un video della linea temporalesca in arrivo da ovest verso Cornuda e Crocetta del Montello (TV).





lunedì 7 luglio 2014

Attività elettrica durante il temporale del 7 luglio 2014

Questa sera si è abbattuto sul Veneto un forte temporale che ha coinvolto principalmente la provincia di Padova creando danni e disagi. Sono inoltre state interessate anche le provincie di Treviso e Venezia.

Di seguito due video dell'attività elettrica durante l'avvicinamento del fronte temporalesco a Crocetta del Montello (TV). La visuale è da Crocetta del Montello verso sud.



Alcuni eventi sismici in Veneto * 07 luglio 2014

A seguito delle scosse registrate questa mattina nella zona dei distretti sismici delle Prealpi Venete e della Pianura Veneta non si sono verificati nelle ore successive e fino a questo momento nuovi eventi sismici, nemmeno di intensità inferiori alla Ml 2.

Aggiornamento ore 13.50
Si sono registrate alcune repliche agli eventi già riportati con un incremento della magnitudo dando vita ad una breve sequenza sismica nella zona delle Prealpi e Pianura Veneta.

Le scosse con Ml >2 di questa sequenza sismica

L'attività sismica registrata fino a poco fa
dalla stazione di Cima Grappa

Questo l'evento maggiore al momento attuale.
Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.8 è avvenuto alle ore 12:50:39 italiane del giorno 07/Lug/2014 (10:50:39 07/Lug/2014 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Prealpi_venete.

Le scosse con magnitudo maggiore sono state avvertite dalla popolazione e alcune telefonate sono arrivate alle centrali operative di Vigili del Fuoco e Forze dell'Ordine.

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Primo aggiornamento

La giornata di ieri è stata caratterizzata da un terremoto di magnitudo(Ml) 2.4 è avvenuto alle ore 22:17:39 italiane del giorno 06/Lug/2014 (20:17:39 06/Lug/2014 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Alpi_Carniche, nella zona di Claut a cavallo tra le provincie di Belluno ed Udine.

Oggi invece un terremoto di magnitudo(Ml) 2.4 è avvenuto alle ore 11:36:07 italiane del giorno 07/Lug/2014 (09:36:07 07/Lug/2014 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Prealpi_venete.



 Ecco i dati dell'OGS Centro Ricerche Sismologiche
Rilocalizzazione terremoto - localizzazione manuale 
2014-07-07, 11:36:08 (ora locale) Ml: 2.1 ± 0.3, 2 km O di Revine Lago (Treviso) 
45.9950 - 12.2035 

Ulteriori dettagli su: http://rts.crs.inogs.it/event/28502/detail.html

L'epicentro è localizzato nella zona tra Revine Lago e Cison di Valmarino (TV)

Una seconda scossa è stata registrata poco fa
Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.4 è avvenuto alle ore 12:31:46 italiane del giorno 07/Lug/2014 (10:31:46 07/Lug/2014 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Prealpi_venete.

Ecco i dati dell'OGS Centro Ricerche Sismologiche relativi alla seconda scossa.
Nuovo terremoto - localizzazione automatica
2014-07-07, 12:31:46 (ora locale) Ml: 2.4 ± 0.3, 0 km ONO di Tarzo (Treviso)
45.9722 - 12.2294
Ulteriori dettagli su: http://rts.crs.inogs.it/event/28503/detail.html

Le scosse registrate dalla stazione sismica di Cima Grappa

Un terzo evento poco fa

Nuovo terremoto - localizzazione automatica 
2014-07-07, 12:50:38 (ora locale) Ml: 2.9 ± 0.3, 3 km NE di Refrontolo (Treviso) 
45.9383 - 12.2345 

Sequenza sismica Siena e aggiornamento sequenza sismica Gubbio * 07 luglio 2014

Uno breve sequenza sismica si sta registrando dalla mattinata del 6 luglio nella provincia di Siena con alcuni eventi che hanno superato la Ml 2 la più intensa delle quali ha avuto intensità pari a Ml 2.4.
Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.4 è avvenuto alle ore 00:33:36 italiane del giorno 07/Lug/2014 (22:33:36 06/Lug/2014 - UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Colline Metallifere. 
Gli eventi hanno avuto ipocentro molto superficiale e  sono stati distintamente avvertiti dalla popolazione.

La scossa di Ml 2.4 delle ore 00.33 del 7 luglio 2014

Nel frattempo continua la lunga sequenza sismica nel distretto sismico di Gubbio con alcuni eventi che anche negli ultimi giorni si sono fatti sentire.
Il più intenso è stato un terremoto di magnitudo(Ml) 2.6 è avvenuto alle ore 15:48:01 italiane del giorno 06/Lug/2014 (13:48:01 06/Lug/2014 - UTC). 
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Bacino di Gubbio.