mercoledì 4 marzo 2020

Ibernazione sospensione del progetto Seti@home

Pochi giorni fa, il 02 marzo 2020, sul sito dedicato al progetto di calcolo distribuito SETI@home, è apparsa una news che ha sorpreso molti utenti che stanno dedicando la potenza di calcolo dei propri pc alla ricerca scientifica ed in particolare a questo progetto dedicato alla ricerca scientifica di vita extraterrestre (non omini verdi o blu).
Di seguito riporto la traduzione della news ottenuta in maniera automatica via web, quindi portate pazienza per qualche errore possibile.


Ibernazione SETI@home
Il 31 marzo, la parte informatica volontaria di SETI@home smetterà di distribuire lavoro e andrà in letargo.
Lo stiamo facendo per due motivi:
1) Scientificamente, siamo al punto di rendimenti decrescenti; fondamentalmente, abbiamo analizzato tutti i dati di cui abbiamo bisogno per ora.
2) È molto lavoro per noi gestire l'elaborazione distribuita dei dati. Dobbiamo concentrarci sul completamento dell'analisi back-end dei risultati che già abbiamo e sulla stesura di questo in un giornale scientifico.
Tuttavia, SETI@home non sta scomparendo. Il sito Web e le bacheche continueranno a funzionare. Speriamo che altri astronomi della UC Berkeley possano trovare gli usi per le enormi capacità di calcolo di SETI@home per SETI o aree correlate come la cosmologia e la ricerca pulsar. In tal caso, SETI @ home ricomincerà a distribuire il lavoro. Ti terremo informato su questo.
Se al momento stai eseguendo SETI@home sul tuo computer, ti consigliamo di collegarti anche ad altri progetti basati su BOINC. Oppure usa Science United e registrati per fare astronomia. Puoi rimanere collegato a SETI@home, ovviamente, ma non otterrai alcun lavoro fino a quando non troveremo nuove applicazioni.
Siamo estremamente grati a tutti i nostri volontari per averci supportato in molti modi negli ultimi 20 anni. Senza di te non ci sarebbe SETI@home. Siamo entusiasti di finire il nostro progetto scientifico originale e non vediamo l'ora di sapere cosa verrà dopo.

Innanzitutto c'è da dire che a livello personale la notizia mi coglie di sorpresa e mi rattrista in quanto proprio il progetto SETI@home è il primo progetto di calcolo distribuito a cui mi sono avvicinato ancora nel 1999 e che ancora oggi seguo costantemente.

Ora la sua "ibernazione" apre alcuni dubbi sulle motivazioni di questa scelta oltre a quanto scritto nel comunicato.
Innanzitutto è comunque da sottolineare il fatto che non si tratta della chiusura del progetto ma della "ibernazione" (sospensione?) della parte volontaria. Questo dovrebbe significare che la parte scientifica portata avanti da ricercatori professionali dovrebbe continuare le sue attività, che vedranno evidentemente una trasformazione.

Un secondo aspetto da tenere in considerazione quale motivazione della scelta potrebbe essere l'incidenza dell'aspetto economico. In vari momenti il progetto ha rischiato la chiusura e la cessazione proprio per motivi economici in quanto i fondi per la ricerca SETI sono sempre più ridotti sia da parte degli enti che da privati. Potrebbe essere questa l'occasione per una attenta analisi dei costi ed una loro ottimizzazione.

Infine è lecito domandarsi se possa essere motivo di questa "ibernazione" una verifica sui risultati ottenuti in tanti anni di elaborazione dei dati ed i pochi riscontri ottenuti in questo campo.
Seppur "fallita" questa ricerca in termini di riscontri e risultati diretti nel campo SETI diverso è stato per il raggiungimento di scopi scientifici in generale. SETI@Home ha fatto la sua parte (e la deve ancora completare, con l'analisi back-end dei dati) E molteplici le ricadute ed i risvolti in vari ambiti e aspetti della ricerca ufficiale.

Staremo a vedere gli sviluppi futuri sperando che presto trovino una nuova modalità di collaborazione su questo tema!

Cieli sereni! 
Giorgio IU3IOU

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Link per l'approfondimento

Sito ufficiale del progetto SETI@home

Link a tutti i contenuti del blog inerenti il calcolo distribuito

Link a tutti i contenuti del blog inerenti le ricerche SETI

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