mercoledì 22 gennaio 2020

Novità dall'INGV: studio dei vulcani di fango di Nirano e Regnano.

Qualcuno di voi si ricorderà che questa estate al rientro dalle vacanze avevo realizzato un lungo report del periodo trascorso sull'appennino Modenese e della visita alle Salse di Nirano, luogo visitato per il suo interesse geologico. Chi si fosse perso l'articolo o volesse rileggerlo può trovarlo al seguente link: http://ricercasperimentale.blogspot.com/2019/08/appennino-modenese-salse-di-nirano.html.


Nella giornata di ieri 21 gennaio 2020, INGV ha pubblicato un articolo dal titolo Terremoti. La risalita dei gas nella crosta terrestre aiuta a monitorare la deformazione delle rocce
L'articolo tratta di una campagna di ricerca svolta sui vulcani di fango di Nirano e Regnano che hanno portato a scoprire che la modalità con cui i gas risalgono attraverso la crosta terrestre può, in certe condizioni, dare informazioni sulla deformazione delle rocce nella fase preparatoria dei terremoti.

Le Salse sono emissioni di fango freddo, prodotte dalla risalita di acqua di origine marina, frammista ad idrocarburi, principalmente gassosi (metano) e, in piccola parte, liquidi (petrolio), che, venendo in superficie, attraverso faglie e fratture del terreno, stemperano le argille del terreno dando luogo alle tipiche formazioni a cono o a polla.
Il fenomeno era noto sin dall'antichità, come dimostrano diversi ritrovamenti archeologici in zona, e studiato da celebri scienziati del passato, con osservazioni anche molto fantasiose sui cosiddetti 'vulcani di fango'.
dal sito del Comune di Fiorano Modenese
https://www.fioranoturismo.it/it/natura/salse-di-nirano

Raccolta del petrolio da manifestazioni superficiali presso Monte Zibio
(l'attuale Montegibbio, vicino Nirano) in un'incisione del 1540.



Al seguente link invece potete leggere la pubblicazione scientifica sulla rivista scientifica Nature https://www.nature.com/ articles/%20s41598-019-55678-7.

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