In virtù delle previsioni meteo che vedevano per il territorio regionale del Veneto la possibilità di situazioni di maltempo con importanti quantitativi di acqua, le strutture di Protezione Civile hanno deciso di attivare le procedure di monitoraggio costante della situazione per il tramite delle diverse strutture operative.
E così dalla serata di domenica sono stato attivato anche io come volontario ed operatore radio ARI Radio Emergenze, per partecipare alla gestione dell'emergenza presso il CCS Centro Coordinamento Soccorsi della Provincia di Treviso dove tutte le componenti del sistema di Protezione Civile hanno lavorato per monitorare e gestire le criticità presenti sul territorio.
Vi sono state numerose criticità fin dalle prime ore, anche a causa del forte vento che ha abbattuto diverse piante, interrompendo alcune arterie stradali.
Con il passare delle ore le diverse fasi del peggioramento meteo hanno portato all'importante innalzamento delle aste fluviali che hanno richiesto una particolare attenzione per i paesi e le aree golenali a rischio esondazione, fino al primo pomeriggio di oggi.
Dal tardo pomeriggio di oggi 30 ottobre 2018, tutte le aste fluviali vedono una decrescita dei livelli idrometrici.
Sono ancora presenti alcune criticità nel territorio provinciale che vengono costantemente monitorate, ma ancora una volta sembra che il peggio sia passato, anche grazie al miglioramento delle condizioni meteo.
Meno fortunate altre zone del territorio regionale del Veneto, come la provincia di Belluno dove sono in atto situazioni di grave criticità ed operativa la macchina per la gestione dell'emergenza.
L'invito, come sempre, è quello di ricercare le informazioni aggiornate direttamente alle fonti e presso le strutture operative impegnate nell'emergenza.
E' stata ancora una volta l'occasione per incontrare vecchi e nuovi amici con cui la collaborazione nella gestione dell'emergenza diventa meno pesante grazie allo spirito di collaborazione e solidarietà che si instaura in questi momenti.
Per me giunge il tempo del riposo ma auguro buon lavoro a tutte le forze operative ancora in campo.
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