domenica 6 dicembre 2020

Il crollo del radiotelescopio di Arecibo: la fine di un'era della radioastronomia.

Non è passato molto tempo da quando abbiamo parlato della decisione di chiudere il radiotelescopio di Arecibo a causa dei suoi gravi danni strutturali da parte della NSF National Science Foundation, l’agenzia governativa statunitense che si occupa di ricerca scientifica e che ha in gestione il radiotelescopio di Arecibo.

La grande antenna di Arecibo era formata da quasi 40mila pannelli di alluminio, montati su una rete di cavi di acciaio a formare un disco. Il disco era sormontato, a 150 metri di altezza, da una piattaforma triangolare che ospitava il sub-riflettore e mantenuta sospesa da 18 cavi ancorati a tre alte torri di cemento lungo la circonferenza dell’antenna. Uno di questi cavi si era rotto in estate; un secondo si era spezzato a novembre. Il video mostra il crollo di dicembre che ha poi causato danni irreparabili. La decisione era quella di smantellare il radiotelescopio in maniera controllata, perché ormai irreparabile.

Infine qualche giorno fa, il primo dicembre 2020, il colpo al cuore. I cavi restanti non hanno retto le 900 tonnellate di peso del sub-riflettore che è precipitato sul grande piatto sottostante, fortunatamente senza causare feriti.

Credit NSF National Science Foundation

Di seguito il video pubblicato dalla NSF National Science Foundation del momento del crollo del radiotelescopio di Arecibo.


In questo ultimo mese molti sono stati coloro che hanno sperato in un ripensamento, in un'intervento e  un'azione economica che potessero salvare in qualche modo il radiotelescopio di Arecibo, ma ora ogni speranza è andata perduta.
Con questo crollo dobbiamo definitivamente dire addio al radiotelescopio di Arecibo, che tanto ha dato alla ricerca scientifica, in particolare nei campi della astronomia e radioastronomia.

Cieli sereni.
73 de Giorgio IU3IOU

__________
Link per l'approfondimento

I link sottostanti, conducono un intervento dell'INAF a Radio 3 Scienza ed un articolo di Media INAF.  Due autorevoli ed interessanti approfondimenti sul radiotelescopio di Arecibo pre e post crollo di dicembre.

Radio3 Scienza - C'era una volta un radiotelescopio
https://www.raiplayradio.it/audio/2020/11/Caposera-una-volta-un-radiotelescopio-15b75a37-141e-4982-ae5f-9ad3c93690ee.html

Media INAF - Arecibo addio. È crollata la piattaforma sospesa 
https://www.media.inaf.it/2020/12/02/arecibo-crollo/

Nessun commento:

Posta un commento